La mostra allestita presso la sede di Royal Delft evoca la lunga tradizione delle porcellane bianco-blu. Creando un affascinante ponte fra passato e presente.
Fino al 30 giugno, i tanti appassionati delle ceramiche di Delft avranno la straordinaria opportunità di conoscerne la storia nel dettaglio, grazie alla mostra allestita fino al 30 giugno nella cittadina dove tutto ebbe inizio. Glorious Delft Blue rende omaggio a una tradizione centenaria, che affonda le radici nella Golden Age olandese, quando i Paesi Bassi erano al centro di una fervida trama di commerci.
L’iconica porcellana bianco-blu fece il suo trionfale ingresso in Olanda attraverso gli scambi della Compagnia delle Indie Orientali e fu subito molto apprezzata dalle famiglie benestanti e dai nobili europei. Fu allora che i commercianti olandesi svilupparono la loro varietà di porcellana bianco-blu, dando vita alla ormai celeberrima porcellana blu Delft.
La mostra in corso alla Royal Delft ripercorre le tappe di questa lunga storia, rintracciandone peculiarità e motivi anche nelle istanze creative contemporanee. Nel solco di cinque nuclei tematici ‒ Trade, Interior, Tulipmania, Portraits, Fashion ‒ la rassegna pone in evidenza il legame fra la Golden Age e gli esiti artistici più attuali, gettando nuova luce sulle opere di autori contemporanei quali Marie Cécile Thijs, Isabelle Torrelle e Christian Otto, Ruben van Megen e Tess van Zalinge.