Tex Willer interpretato dalla matita di Fabio Civitelli

5 Febbraio 2019

Fabio Civiteli, Tex Willer - Pine Peak, 2018

Sono trascorsi 34 anni dall’uscita de I due killers, prima storia di Tex Willer disegnata da Fabio Civitelli, su testi scritti da Claudio Nizzi. Un lungo periodo, nel corso del quale il fumettista e illustratore italiano, classe 1955, ha legato sempre più fortemente la propria firma con la popolare serie a fumetti western, tra le più lette in Italia.
Fino al 15 marzo, la mostra Color West – allestita alla galleria milanese Ca’ di Fra’ – apre un varco anche nella sua produzione artistica. Vengono infatti presentati sia i nuovi lavori su tela – opere uniche in acrilico, paragonati a “veri e propri racconti in un’unica immagine” – sia le tavole acquarellate del fumetto L’Apache Bianco.

Quest’ultime, in particolare, vengono esposte in anteprima assoluta in questa occasione, affiancate all’originale in china.
Pubblicata per la Sergio Bonelli Editore nel ColorTex del novembre 2018, l’opera si avvale del soggetto e della sceneggiatura di Chuck Dixon. Nelle 32 tavole a colori di Civitelli emergono la cura e la ricerca dei particolari, sia storici sia di costume, indice dell’attenzione per dettaglio che  contraddistingue lo stile dell’autore.

Con all’attivo numerose personali, in Italia e all’esterno, l’artista torna ad animare gli spazi di Ca’ di Fra’, dopo le precedenti esposizioni del 2012, in occasione della pubblicazione del Texone – La Cavalcata del morto, e del 2016 quando, per la prima volta, ha presentato al pubblico i suoi lavori su tela.