Quale giorno migliore di San Valentino per dire “Sì, lo voglio”? Soprattutto se il fatidico “sì” viene pronunciato in una cappella nuziale a dir poco stravagante, ideata a Las Vegas dal graphic designer Joshua Vides.
Las Vegas, matrimonio e una location che, fotografata e postata su Instagram, manderà in visibilio i propri follower. Sono questi gli ingredienti di un’operazione artistico-commerciale inaugurata poche settimane fa nella città americana. Deus ex machina del progetto, il graphic designer e artista Joshua Vides, ideatore della cappella matrimoniale pop-up significativamente ribattezzata Till Death Do Us Part.
Ispirata a una delle formule chiave del rito nuziale ‒ “finché morte non ci separi” ‒ la cappella creata da Vides è accessibile al pubblico sia per un semplice scatto sia per la celebrazione di un vero e proprio matrimonio. Inutile dire che l’affluenza è già da record, complici le caratteristiche architettoniche ed estetiche del luogo, ricavato all’interno del Palms Casino Resort.
A orientare le scelte di Vides è stato uno dei social network più utilizzati in epoca attuale: Instagram, proprio uno dei canali più utilizzati dagli utenti per divulgare scatti e selfie realizzati tra le mura di Till Death Do Us Part.
Linee nere e pittura bianca compongono le sagome di porte, finestre, panche, pulpito e decorazioni all’interno di una struttura fatta di metallo e rivestita di legno. Una location a misura di social network, dunque, cha ha già conquistato il popolo del web.