Dal 5 al 10 marzo, il capoluogo piemontese ospita la kermesse dedicata alle produzioni cinematografiche legate, a vario titolo, al territorio regionale. Nel corso delle sei giornate dell'evento, saranno complessivamente presentati 59 titoli. Madrina del festival è l'attrice Stefania Rocca, "torinese d’eccezione".
Prossima al via l’edizione della “maggiore età” del gLOCAL Film Festival, che debutterà al Museo del Cinema – Massimo di Torino a partire da martedì 5 marzo.
Anche quest’anno la kermesse, che si concentra sui film la cui “vita produttiva” è legata al contesto piemontese per le location, le case di produzione e i vari soggetti che animano la cinematografia regionale, propone al suo pubblico un’offerta culturale ampia e variegata.
Nei 6 giorni dell’evento si alterneranno 59 titoli, tra cui i 6 documentari in corsa nella sezione competitiva Panoramica Doc e i 20 film brevi in lizza nell’ambito dello “storico” contest per cortometraggi Spazio Piemonte.
“L’esser divenuti maggiorenni, però, non ci toglie la spensieratezza degli inizi”, ha precisato il direttore Gabriele Diverio. “Ci presentiamo infatti con un’edizione che definirei pop, con premi ad attrici importanti come Stefania Rocca e altre che lo diventeranno, come Beatrice Arnera, diverse contaminazioni con arti sorelle del cinema, quali tv, scrittura e musica, e l’immancabile presenza di quelle fucine di talenti che sono i concorsi Panoramica Doc, Spazio Piemonte e Torino Factory“.
Tra gli appuntamenti da segnalare l’omaggio a Luigi Tenco, in programma nella serata di chiusura. Originario dell’Alessandrino – nacque nel marzo 1938 a Cassine – l’indimenticabile cantautore sarà ricordato con la proiezione de La cuccagna di Luciano Salce, opera nella quale è presente nel ruolo, decisamente vicino alla sua naturale inclinazione, di Giuliano.
La proiezione – rigorosamente in pellicola, grazie alla copia proveniente dalla Cineteca Nazionale – verrà preceduta dall’esibizione live Morino canta Tenco, con il musicista torinese Luca Morino impegnato nei brani di Tenco.
[Immagine in apertura: Stefania Rocca, photo by Giovanni Gastel]