Format completamente rinnovato e profonda attenzione verso l'universo femminile contraddistinguono la terza edizione del Brescia Photo Festival, in programma dal 2 al 5 maggio nella città lombarda.
Le donne sono le protagoniste assolute di Brescia Photo Festival, la kermesse promossa da Comune di Brescia, Fondazione Brescia Musei e Ma.Co.f. – Centro della fotografia italiana che nel corso di 4 giornate proporrà una pluralità di appuntamenti, diffondendosi nel centro storico della città lombarda e nella sua provincia.
Letizia Battaglia, Monika Bulaj, Maurizio Galimberti, Giovanni Gastel, Donata Pizzi, Giovanna Calvenzi e Alessandro Taverna sono alcune delle figure di rilievo dell’universo fotografico attese in città per questa terza edizione del Festival, presentata da Stefano Karadjov, nuovo direttore di Fondazione Brescia Musei, come una “vera e propria invasione fotografica cittadina di grande qualità e in linea con le idee al centro del dibattito dell’agenda internazionale, dell’opinione pubblica e dei media; un’avventura che proseguirà, fino a settembre inoltrato, con la tenuta delle mostre per un’estate a tutta immagine“.
Nelle 10 sedi espositive comprese del circuito della manifestazione si susseguiranno talk con gli artisti, workshop e concerti, proiezioni cinematografiche, visite guidate e, naturalmente, le 19 mostre proposte quest’anno. Dell’itinerario fanno parte anche le gallerie d’arte di Brescia, le librerie e biblioteche cittadine che apriranno le proprie porte, dando così vita a un’occasione di conoscenza del patrimonio artistico e architettonico locale.
Concentrando l’attenzione sul fronte espositivo, il tema delle donne sarà scandagliato nella sua complessità e varietà dallo sguardo di grandi artisti della fotografia dall’Ottocento a oggi; tra loro Man Ray, Robert Mapplethorpe, Vanessa Beecroft, Francesca Woodman, Julia Margaret Cameron, Mihaela Noroc ed Elisabetta Catalano.
Cuore della manifestazione è il Museo di Santa Giulia, letteralmente “invaso” dalle iniziative del Festival. Negli spazi dell’antico monastero femminile, di origine longobarda, sarà infatti possibile visitare Da Man Ray a Vanessa Beecroft, il trittico tematico dedicato al rapporto tra donne e obiettivo fotografico – composto dalle mostre Davanti l’obiettivo; Dietro l’obiettivo. Fotografe italiane 1965-2018; Autoritratto al femminile.
Inoltre, la stessa sede ospiterà le monografiche sul tema del ritratto dal XIX al XXI secolo – rispettivamente con opere di Julia Margaret Cameron ed Elisabetta Catalano – e l’installazione Parlando con voi. Quest’ultima, ideata dal fotografo Giovanni Gastel, ripercorre la vita e la carriera di oltre 30 fotografe italiane, dall’inizio del secolo alla scena contemporanea.
Al Brescia Photo Festival, tra gli altri appuntamenti del densissimo programma, è prevista la prima di Mihaela Noroc. The Atlas of Beauty. Curata da Roberta D’Adda e Katharina Mouratidi, con la collaborazione della galleria berlinese f3 – freiraum für fotografie, questa terza mostra monografica riunisce gli scatti della fotografa romena che dal 2013 sta viaggiando in tutto il mondo per catturare la varietà del pianeta, esclusivamente attraverso ritratti di donne.
[Immagine in apertura: The daughter, Caterina, is a ballerina and her biggest supporter is her mother, Barbara. Reprinted with permission from Atlas of Beauty by Mihaela Noroc, copyright (c) 2017. Published by Ten Speed Press, a division of Penguin Random House, Inc. Photographs (c) 2017 by Mihaela Noroc]