Con oltre 40 scatti, la fotografa ed ex modella inglese racconta la sua relazione con i Beatles e i suoi primi due mariti, George Harrison ed Eric Clapton, in una mostra a Foggia.
È in corso fino al 5 maggio presso Palazzo della Dogana a Foggia la mostra Pattie Boyd and The Beatles, a cura di Ono Arte Contemporanea: con oltre 40 iconici scatti, la fotografa inglese – nata nel Somerset ma cresciuta in Kenya – racconta la sua relazione con i Beatles e i suoi primi due mariti, George Harrison ed Eric Clapton.
Dopo essere finita sulle copertine dei più famosi magazine del mondo, Pattie Boyd ha infatti preso lei stessa in mano la macchina fotografica, iniziando a ritrarre i protagonisti della sua vita non ordinaria, diventando in pochi anni una delle testimoni della grande stagione dei Beatles. “Li ho conosciuti mentre stavano girando il film “A Hard Day’s Night” e siamo rimasti amici per tutto il tempo in cui loro sono stati i Beatles” – ha spiegato la Boyd a Tgcom24.
Straordinarie, per esempio, le immagini scattate a Rishikech dove Beatles – come gran parte della scena culturale mondiale della fine degli anni Sessanta – andavano alla ricerca della pace interiore. Oltre ai Fab Four, in mostra figurano poi molti altri protagonisti della scena musicale, ma è soprattutto la parte privata della vita di Patty Boyd a restituirci momenti e ricordi che non si possono trovare in nessuna biografia o libro fotografico ufficiale.
[Immagine in apertura: Pattie Boyd, Paul McCartney, Ringo Starr e John Lennon in India, 1968]