È da poco arrivata in libreria, per i tipi di Rizzoli, l’ultima fatica letteraria di Luca Di Fulvio, autore italiano particolarmente amato all’estero. Un romanzo che intreccia le vicende dei tre protagonisti, dalla Russia all’Argentina.
È ambientato nei primi decenni del secolo scorso il nuovo romanzo di Luca Di Fulvio, da poco giunto sugli scaffali delle librerie italiane. Intitolato La figlia della libertà, narra la storia di tre giovani in fuga, desiderosi di esaudire i propri sogni dall’altra parte del mondo, a Buenos Aires, ma costretti a fare i conti con la dura realtà che li accoglie.
Rachel sogna di diventare libraia, ma nel suo villaggio della steppa russa alle donne non è nemmeno permesso leggere; Rosetta ha ereditato un appezzamento di terra, ma deve rispondere alle angherie dei compaesani, i quali non accettano l’idea che una donna possa essere indipendente; Rocco, invece, deve decidere se salvarsi la vita dandosi al malaffare o fuggire in cerca di un futuro migliore.
La decisione di partire verso un luogo lontano – e complesso – come l’Argentina accomuna i tre protagonisti, che dovranno destreggiarsi fra travestimenti, inganni e fughe rocambolesche per vivere finalmente senza paura. La figlia della libertà conferma il talento narrativo di Luca Di Fulvio, già autore per Rizzoli de La ragazza che toccava il cielo (2013) e Il bambino che trovò il sole di notte (2015).