Mr. Brainwash sceglie Milano per la prima personale italiana
Ci sono anche opere concepite come omaggio all'Italia, a Milano e alle icone del design nazionale, tra i lavori dello street artist di base a Los Angeles esposti nelle tre sedi della Galleria Deodato Arte. Fino al 4 giugno.
Sono gli spazi delle tre sedi centrali della Galleria Deodato Arte ad accogliere Milan is beautiful, la prima personale in Italia di Mr. Brainwash, tra i più quotati street artist a livello mondiale.
A partire dal 5 aprile saranno complessivamente esposte oltre 100 opere, tra tele, sculture, installazioni monumentali, bombolette spray e specchi luminosi. Tale selezione, curata dalla stessa galleria, consentirà di ripercorrere l’intera carriera dell’artista nato in Francia nel 1966, che in occasione dell’inaugurazione raggiungerà Milano da Los Angeles.
Distribuita nelle sedi di via Santa Marta 6, via Nerino 2 e via san Maurilio 18, la mostra si allinea, fin dal titolo, allo spirito di positività e coraggio che contraddistingue la produzione di Mr.Brainwash. La poetica del Life is beautiful viene per la prima volta declinata nel contesto italiano, ponendo sotto i riflettori la peculiare combinazione tra lo stile pop e quello street sviluppata dall’artista.
Tra i lavori scelti per il progetto espositivo milanese rientrano la serie dei Wall e quella dei Neon. Mai esposta prima d’ora in Italia è la serie Broken Vinyl Records, in cui l’artista ha ricreato il profilo di Billie Holiday attraverso porzioni di vinili d’epoca spezzati.
A Milano, capitale mondiale del design, anche le opere di Mr. Brainwash celebrano l’importanza di questa disciplina e del settore produttivo a esso collegato; lo dimostrano le sculture Life is beautiful, sia nella tradizionale versione Hard Candy, con colori metallizzati, sia nella limited edition Splash Edition, che la Galleria Deodato Arte espone in esclusiva per l’Europa.
Non solo: per l’opening di Milan is beautiful debutteranno alcune versioni in maxi formato – alte più di un metro e mezzo – di Life is beautiful, insieme a opere concepite dall’artista come omaggio all’Italia. È il caso della VESPA Piaggio, originale del 1959 e perfettamente funzionante, trasformata in un’opera d’arte con l’impiego di stencil, vernice spray e collage.
Ispirandosi a Banksy, con il quale ha lavorato al film Exit Through the Giftshop candidato agli Oscar, ad Andy Warhol e Keith Haring, all’universo dei supereroi dei fumetti e ai classici della Disney, Brainwash ha all’attivo collaborazioni con Red Hot Chili Peppers, Coca Cola, Hublot, Mercedes-Benz, Dj Kahled; è curatore di un progetto di beneficenza con Michelle Obama.
[Immagine in apertura: Mr. Brainwash, Juxtapose, 2018]