Fino al 7 luglio, i tre piani del Teatro dell’architettura di Mendrisio accolgono il ricco repertorio di infrastrutture del territorio svizzero documentato da Jürg Conzett e fotografato da Martin Linsi.
Originariamente sviluppata per il Padiglione Svizzero della 12. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, la mostra Landscape and Structures. Un inventario personale di Jürg Conzett fotografato da Martin Linsi non ha smesso di crescere ed evolversi dal 2010 ad oggi.
La versione che sarà proposta al Teatro dell’architettura dell’Università della Svizzera italiana di Mendrisio, aperta al pubblico dal 12 aprile, può dunque essere considerata il risultato di una serie di integrazioni e di successivi arricchimenti. Le 160 fotografie esposte, riprodotte in grande formato e relative a ponti, viadotti e passerelle, i filmati e i 22 modelli lignei di opere progettate o realizzate dallo studio Conzett Bronzini Partner AG e selezionate da Jürg Conzett – dottore honoris causa dell’USI e docente all’Accademia di architettura per l’anno accademico 2018/2019 – consentono di delineare il quadro delle infrastrutture costruite in Svizzera dalla fine del Settecento ad oggi.
Visitabile fino al 7 luglio, articolata in 23 sezioni tematiche e in oltre “20 stanze”, la rassegna offre una mappatura del territorio svizzero, resa possibile grazie dall’azione di selezione e di documentazione condotta dall’ingegnere progettista Jürg Conzett e dal fotografo Martin Linsi.
Tra le novità introdotte in questo riallestimento si segnala la sezione dedicata al progetto del Trutg dil Flem. Si tratta del nuovo sentiero escursionistico che si snoda lungo il torrente Flembach a Flims, per il quale Jürg Conzett ha contribuito a definire il tracciato e ha progettato una serie di ponti pedonali. In occasione dell’esposizione è stato reso disponibile il volume Landschaft und Kunstbauten/Landskape and Structures, che venne pubblicato dall’Ufficio federale della cultura di Berna per il Padiglione Svizzero del 2010.
[Immagine in apertura: © Martin Linsi, Ponte di Suransuns, Viamala, 1999, Conzett Bronzini Partner AG]