A tredici anni dall’ultima esibizione, torna alla Scala dal 23 aprile al 22 giugno Ariadne auf Naxos, capolavoro di Richard Strauss e Hugo von Hofmannsthal.
A 13 anni dall’ultima esibizione, torna alla Scala dal 23 aprile al 22 giugno Ariadne auf Naxos, capolavoro di Richard Strauss su libretto di Hugo von Hofmannsthal, incentrato su un aristocratico che vuole intrattenere i suoi ospiti con una rappresentazione del mito di Arianna a Nasso, commissionata ad un giovane compositore entusiasta: a seguire l’opera ci sarà uno spettacolo della commedia dell’arte.
Si tratta di un racconto dell’incontro di due linguaggi, di due tradizioni musicali, e anche di due primedonne: la nobile tragedienne Ariadne (che nelle prime rappresentazioni a Stoccarda nel 1912 e a Vienna nel 1916 era impersonata da Maria Jeritza) e la sfrontata soubrette Zerbinetta.
Sul podio salirà Franz Welser-Möst, la cui levatura di grande interprete straussiano è stata ribadita la scorsa estate dal trionfo con Salome al Festival di Salisburgo, mentre la regia è di Frederic Wake-Walker, giovane e colto narratore di intrecci metateatrali.