Non solo musica per il menestrello del rock, che nel 2020 aprirà in Tennessee una distilleria e uno spazio artistico il cui nome si ispira a uno dei suoi brani più celebri.
Quando la musica incontra le arti visive, i risultati possono essere sorprendenti. È quello che ci si aspetta dall’Heaven’s Door Distillery and Center for the Arts, la distilleria e il polo artistico voluti da Bob Dylan nella città di Nashville, in Tennessee, la cui apertura è prevista nel 2020. Proprio qui, nel 1969, Dylan incideva un album passato alla Storia, Nashville Skyline, avviando con il Tennessee un dialogo che non smette di rinnovarsi.
La distilleria e il centro per le arti, che troveranno dimora in una ex chiesa ottocentesca nel centro di Nashville, si ispirano nel nome a uno dei brani più noti fra quelli composti da Dylan, Knockin’ on Heaven’s Door, da cui il cantautore ha tratto spunto anche per la produzione del suo whisky – Heaven’s door, appunto – lanciato lo scorso anno.
Il Premio Nobel per la Letteratura conferma così tutta la poliedricità dei suoi interessi, spaziando dalla musica ai distillati, senza dimenticare le arti visive. L’Heaven’s Door Distillery and Center for the Arts ospiterà non solo la distilleria, ma anche un ristorante e un ampio spazio espositivo, trasformando Nashville nel nuovo “place to be” del Tennessee.
[Immagine in apertura: Bob Dylan nel suo atelier da scultore, settembre 2013 – foto John Shearer]