Il cantautore originario di Hannover presenta al mondo la sua ultima fatica discografica, “Ballate per uomini e bestie”, in uscita oggi, venerdì 17 maggio.
I tanti fan di Vinicio Capossela sono finalmente accontentati: da oggi potranno ascoltare l’undicesimo album del cantautore di origini tedesche, Ballate per uomini e bestie, “un cantico per tutte le creature, per la molteplicità, per la frattura tra le specie e tra uomo e natura”, come lo ha definito il musicista. Composto da 14 brani, il disco è frutto di un lavoro durato 7 anni e di un approccio che guarda al presente attraverso gli strumenti del passato.
È il Medioevo, infatti, la fonte di ispirazione di Capossela, che attinge dal mondo dei trovatori, dei cavalieri e delle creature magiche per interpretare un’epoca complessa come quella attuale. Unendo le sonorità di strumenti antichi a quelle di derivazione recente, l’artista ha ampliato ancora una volta i confini della sua musica, dando vita ad atmosfere che lui stesso definisce “punk medioevali”.
La peste, Danza macabra, I musicanti di Brema e Nuove tentazioni di Sant’Antonio sono solo alcuni dei titoli che animano l’album, testimoniando il mix tra richiami al passato e rimandi alla cronaca di oggi.
Il disco è stato anticipato dal videoclip del brano Il povero Cristo, andato in onda in anteprima su Sky Arte, scritto dallo stesso Vinicio Capossela e Miriam Rizzo e girato a Riace, per la regia di Daniele Ciprì, che ha curato anche la fotografia. Tra i protagonisti del videoclip Enrique Irazoqui, il celebre Gesù de Il Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini; Marcello Fonte, Palma d’oro a Cannes nel 2018 per Dogman; Rossella Brescia.
[Immagine in apertura: Vinicio Capossela, photo by Simone Cecchetti]