Svolta pop nel nuovo disco del jazzista Sergio Cammariere

9 Maggio 2019

Cover album La fine di tutti i guai di Sergio Cammariere

Esce il 10 maggio il nuovo disco di Sergio Cammariere. La fine di tutti i guai – questo il titolo del decimo disco da cantautore per il pianista jazz, autore di tante colonne sonore per il cinema – contiene 11 tracce che compongono un grande viaggio musicale nei generi e nelle citazioni, seguendo il tema dell’amore come sentimento al quale non si può resistere, al tempo stesso disperato e piacevole.
Una svolta pop, questa dell dell’artista calabrese che, senza tradire il jazz, racconta l’amore in tutte le sue declinazioni musicali, nel solco di una grande tradizione che va dalla musica latino–americana e brasiliana, fino al blues e al jazz. A dare leggerezza al tutto ci pensano i testi semplici, poetici e riflessivi dell’amico Roberto Kunstler.

La fine di tutti i guai è quel momento che tutti vorremmo raggiungere”, spiega Cammariere, “potrebbe sembrare un’utopia vivere una vita senza problemi, ma in questo disco racconto l’amore perché l’amore è quello stato mentale, quel sentimento che aiuta a dimenticare e che ti fa scoprire la bellezza”.
La fine di tutti i guai è anche il titolo del primo singolo dell’album, accompagnato da un videoclip scritto e diretto da Cosimo Damiano Damato, che trasforma Cammariere in un cartoon: nei panni di un tassista di notte, come in un sogno, il cantautore incontra grandi personaggi come una solitaria Marilyn, gli innamorati Pier Paolo Pasolini e Maria Callas, i sognanti Totò e Ninetto Davoli, un beffardo Fellini. Una visione poetica che trova nell’amore, nell’arte, nel cinema, nella musica, nella poesia la fine di tutti i guai e la speranza in un mondo di gioia.