La città partenopea sta per accogliere la nuova edizione di Napoli Teatro Festival Italia: oltre un mese all’insegna delle arti performative e dei protagonisti della scena internazionale.
Dall’8 giugno al 14 luglio i riflettori si accendono su Napoli e altri 40 luoghi della Campania in occasione del Napoli Teatro Festival Italia, la kermesse diretta per il terzo anno da Ruggero Cappuccio, giunta al suo 12esimo appuntamento. 110 spettacoli, oltre 60 prime e 800 artisti coinvolti sono solo alcuni dei numeri di un’edizione che si preannuncia densa, tra l’altro aggiungendo alle abituali 11 sezioni la new entry dedicata al Teatro Ragazzi.
L’iniziativa ribadisce il suo carattere multidisciplinare includendo teatro, danza, letteratura, cinema, video/performance, musica, mostre, laboratori e volgendo un occhio di riguardo ai talenti emergenti e alle ricerche più sperimentali.
Il Palazzo Reale di Napoli sarà la sede principale del festival, cui si aggiungeranno altri teatri cittadini e sedi istituzionali come il Museo Madre, Palazzo Fondi, Palazzo Venezia, Made in Cloister, la Farmacia degli Incurabili e numerosi spazi collocati in Campania ‒ l’Anfiteatro di Pompei, il Duomo di Salerno, l’Abbazia di Mercogliano, solo per citarne alcuni.
L’imminente edizione sarà inaugurata da un omaggio al regista lituano Eimuntas Nekrošius, recentemente scomparso, da sempre legato alla città di Napoli e al festival: lo spettacolo Zinc (Zn) ‒ allestimento di Nekrošius ispirato ai romanzi del premio Nobel per la letteratura Svetlana Aleksievič ‒ andrà in scena al Politeama. Si rinsalda, infine, la collaborazione con Mimmo Paladino, autore della nuova immagine della rassegna.