Paesaggio e territorio, uomo e habitat, Natura e cultura: sono questi alcuni dei poli tematici presi in considerazione dalla collettiva in corso alla Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare. Esposte le opere di undici fotografi e di un artista performativo.
Sono le fotografie di Francesco Bosso, Berardo Celati, Michele Cera, Nicolai Ciannamea, Alessandro Cirillo, Marino Colucci, Carlo Garzia, Cosmo Laera, Gianni Leone, Alberta Zallone e Gianni Zanni, insieme al video e alla performance dell’artista Francesco Schiavulli, a comporre il percorso espositivo della mostra Viandanti a Sud, inaugurata nei giorni scorsi alla Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare (Bari).
Nomi di riferimento della scena artistica pugliese, nazionale ed internazionale, gli autori di questa collettiva danno vita a una panoramica corale sul rapporto tra Natura e cultura, promossa “alla ricerca dei segni del passato per leggere il presente“.
Per tutta l’estate – fino al 15 settembre – la mostra curata dalla direttrice della Fondazione, Rosalba Branà, in collaborazione con Antonio Frugis e Nicola Zito, riaccenderà i riflettori in terra pugliese sulla fotografia, attraverso un’analisi delle “stratificazioni di storie e memorie” legate all’identità territoriale. Già a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta, tale genere artistico aveva conosciuto una fase di particolare rilievo in Puglia.
Il recente progetto continua a individuare nella fotografia “lo strumento per scandagliare la memoria e riscattarla dall’oblio. L’intento dei nostri autori non è determinare se la fotografia sia documentativa o interpretativa, poiché appare scontato che il paesaggio una volta descritto e raccontato sarà necessariamente re-interpretato. Una visione del paesaggio rigenerata dall’occhio di chi guarda, un paesaggio vissuto come spazio scenico in cui l’uomo è chiamato ad essere attore e spettatore, un paesaggio vissuto come percezione simbolico-soggettiva, come luogo del mistero e della memoria collettiva“, ha osservato la stessa Branà.
[Immagine in apertura: Cosmo Laera, Un passo dal cielo, Melfi, 2018]