Dieci giorni di spettacoli e sperimentazioni, con l'obiettivo di costruire un’esperienza intima e un incontro reale tra spettatori e artisti, all'insegna di "uno sguardo lento e delicato sul presente": da queste premesse, prende il via la nuova edizione del Santarcangelo Festival.
Edizione numero 49 per Santarcangelo Festival, la “storica” rassegna multidisciplinare di Santarcangelo di Romagna (Rimini), in programma quest’anno dal 5 al 14 luglio. Con la direzione artistica di Eva Neklyaeva e Lisa Gilardino, alla loro terza esperienza in questo ruolo, la kermesse dedicata al teatro, alla danza e alle performing arts si appresta a condurre nello spazio pubblico e in luoghi insoliti, non solo di Santarcangelo ma anche delle località limitrofe, alcune fra le proposte più innovative della scena artistica internazionale.
Accompagnato dal desiderio di riaffermare una dimensione Slow & Gentle, nel corso delle sue 10 giornate il Festival tenderà la mano al pubblico, invitandolo a “rallentare e allenare lo sguardo a una visione ravvicinata della complessità del presente“, in modo tale da creare “le condizioni per un coinvolgimento e un ascolto profondi“.
A commento del “fil rouge” Slow & Gentle, Giovanni Boccia Artieri, Presidente di Ass. Santarcangelo dei Teatri, ha sottolineato che “la proposta del Festival è di invertire la tendenza, costruendo un’esperienza intima e un incontro tra spettatori e artisti, lasciandosi educare a uno sguardo che dalla superficie scende in profondità. Diventare cittadini temporanei di Santarcangelo durante il Festival, fare parte di questa comunità allargata è parte del modo che abbiamo per condurre gli spettatori all’interno di un’offerta artistica ricca e inaspettata, che abita ogni anno lo spazio pubblico del paese.”
A supportare tali propositi è l’articolato programma 2019, che include una sessantina di progetti – tra appuntamenti performativi e musicali, dj-set, talk, attività all’aria aperta e pratiche artistiche condivise, aperte alla comunità locale – resi possibili grazie al coinvolgimento di oltre 150 artisti.
Per l’apertura della 49esima edizione è stato scelto lo spettacolo Dragon, rest your head on the seabed, che segnerà il debutto italiano dei madrileni Pablo Esbert Lilienfeld e Federico Vladimir Strate Pezdirc. Alla Piscina Multieventi di Serravalle di San Marino proporranno la loro peculiare combinazione tra coreografia contemporanea e nuoto sincronizzato, rendendo la superficie dell’acqua “lo schermo su cui scorre la storia“. Questa prima serata è compresa nella Notte Rosa 2019, il Capodanno dell’Estate Italiana, l’ormai tradizionale evento di inizio estate della riviera romagnola, che coinvolge 110 chilometri di costa e centinaia di realtà.
[Immagine in apertura: Pablo Esbert Lilienfeld e Federico Vladimir Strate Pezdirc, Dragon, descansa en el lecho marino, photo by Enrique Escorza]