Contraddistinta dalla "rassegna nella rassegna" intitolata "Lingue minoritarie, giovani e musica jazz", la quinta edizione dell'evento propone dodici concerti all’aperto; un paio si svolgeranno al Teatro Navalge di Moena.
Musica dal vivo nell’incanto dei paesaggi dolomitici: è questa la “formula vincente” del Val di Fassa Panorama Music, l’evento giunto alla quinta edizione che si avvale della direzione artistica di Enrico Tommasini.
Organizzata dalle Società impianti a fune della Val di Fassa, in collaborazione con l’Azienda per il Turismo della Val di Fassa, la kermesse prenderà il via il prossimo 4 luglio, con un calendario che include esibizioni legate a tutte le sfumature della musica. In programma fino al 25 agosto, Val di Fassa Panorama Music 2019 proporrà 12 concerti all’aperto in orario diurno, tutti a ingresso gratuito, e un paio di serate in teatro.
Raggiungibili sia a piedi, sia tramite gli impianti di risalita, i luoghi scelti si trasformeranno nella suggestiva cornice di una pluralità di esibizioni dal vivo, che include anche il “cartellone parallelo” Lingue minoritarie, giovani e musica jazz, messa a punto per accendere i riflettori sugli artisti che nel loro lavoro continuano a impiegare testi in lingue minoritarie.
Per l’apertura dell’appuntamento sono state scelte le sonorità blues-rock di The lost boys, che giovedì 4 luglio, alle ore 12, porteranno fino al Rifugio Fredarola – Belvedere – Canazei una delle “varianti” della musica black.
[Immagine in apertura: Col Margherita – Val di Fassa Panorama Music 2018, photo by Marta Covi]