Botticelli si prepara al lungo inverno russo. Sono infatti in arrivo ben tre eventi espositivi in omaggio alla “Madonna della Loggia”, il dipinto giovanile del pittore rinascimentale che viaggerà, in prestito dagli Uffizi di Firenze, verso San Pietroburgo, passando per Vladivostok.
Botticelli va in Russia. O meglio, uno dei suoi più celebri dipinti giovanili si prepara a un lungo viaggio verso est. A partire dalla prossima settimana, infatti, la sua Madonna della Loggia (nell’immagine in apertura un dettaglio, © Gabinetto fotografico delle Gallerie degli Uffizi) sarà esposta in ben tre istituzioni oltreconfine.
Proveniente dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze, il dipinto – realizzato da Botticelli intorno al 1467 – farà la sua prima tappa a Vladivostok, nell’Estremo Oriente russo. Qui sarà esposto il 4 e 5 settembre presso l’Università di Vladivostok in occasione dell’Eastern Economic Forum, per poi spostarsi, dall’8 settembre al 6 novembre, alla Primorye State Art Gallery della città. L’occasione sarà speciale: si tratterà infatti della prima volta che un’opera proveniente da un museo italiano verrà presentata nei territori più orientali dello Stato.
Il dipinto ‒ che raffigura la Madonna con in braccio il Bambino ‒ viaggerà poi a San Pietroburgo dove, dal 17 novembre al 16 febbraio 2020, sarà ospite del Museo dell’Ermitage: al quadro sarà destinata la sala normalmente occupata dalla Madonna Benois e dalla Madonna Litta, i due capolavori di Leonardo da Vinci appartenenti al museo e attualmente in prestito a varie istituzioni italiane nell’ambito delle celebrazioni del cinquecentenario dalla morte del genio toscano. In tutti e tre i casi, l’esposizione della Madonna della Loggia sarà inoltre affiancata da una copia tattile del quadro, con l’intento di rendere il capolavoro accessibile anche alle persone non vedenti e ipovedenti. Un evento unico e dal grande valore simbolico, che punta a presentare uno dei capolavori del Rinascimento italiano anche nei territori a noi più distanti.