È uscito da poco un nuovo album del Boss. Si tratta di un live registrato nel 1986 in occasione del primo Bridge School Benefit, il concerto di beneficenza organizzato da Neil Young.
Bruce Springsteen torna con un nuovo album. E lo fa a modo suo, sorprendendo tutti. L’uscita del disco, infatti, non era stata annunciata in alcun modo, tanto da lasciare di stucco anche i seguaci più accaniti. Si tratta di un live inedito registrato il 13 ottobre 1986, durante la prima edizione del Bridge Benefit, l’evento di beneficenza annuale per la Bridge School, promosso a sostegno dei bambini con gravi disabilità fisiche.
Bridge School – October 13, 1986, questo il titolo del disco, include dieci pezzi suonati in acustico allo Shoreline Amphiteather di Mountain View, California. All’evento, organizzato da Neil e Pegi Young, parteciparono altri musicisti, che in alcune delle canzoni dell’album accompagnano il Boss. Oltre alle rivisitazioni dei classici, il set comprende diverse “chicche”: su tutte le allora inedite Fire e Seeds ‒ che verranno pubblicate solo qualche mese dopo, in Live 1975-1985 ‒ ; e poi You Can Look (But You Better Not Touch) eseguita a cappella, una toccante Born In The USA, la cover di Follow That Dream di Elvis Presley e, per concludere, una rivisitazione di Hungry Heart, nella quale Springsteen è accompagnato ai cori da David Crosby, Stephen Stills, Graham Nash e Neil Young.
Disponibile sia in formato fisico che in digitale, il disco è dedicato a Eliott Roberts, il manager di Young recentemente scomparso. Una parte delle vendite, inoltre, verrà devoluta alla Bridge School.