Non solo pittore, ma anche abile scultore: è questo il ritratto di Henri Matisse che emerge dalla mostra visitabile fino all’8 dicembre alla Kunsthaus di Zurigo, in Svizzera. Il percorso espositivo di "Matisse – Metamorphoses" raccoglie infatti oltre settanta lavori dell'artista, affiancati da materiale documentaristico inedito, tra foto e filmati d’epoca. Curata da Sandra Gianfreda, la rassegna analizza più di tre decenni di ricerca e produzione, soffermandosi anche sui soggetti e sui modelli che hanno ispirato, almeno all'inizio, Matisse. Dopo Zurigo, sarà il Musée Matisse di Nizza ad accogliere il progetto espositivo a partire da febbraio 2020.
Laboratorio della regione di Segu, Bamana, Mali, Figura maschile e femminile Jomooniw, inizio Novecento, legno e metallo, altezza: 40,5 e 43,3 cm. Collezione privata, già Collezione Matisse. Photo Xavier Martinez