Siamo nel 1977, Raymond Carver ha 39 anni e decide di affrontare la sua sfida più grande: smettere di bere per diventare uno scrittore professionista. Il nuovo fumetto di Valentina Grande e Valerio Pastore racconta questa fase della vita del grande narratore americano.
Sono sempre di più i libri che rielaborano, sotto forma di fumetto, le biografie di figure storiche. Tra le case editrici italiane maggiormente impegnate in questo tipo di narrativa, BeccoGiallo si distingue da tempo attraverso una proposta sempre attenta, capace di indagare le vite dei protagonisti dell’arte, della politica e della letteratura, trasportandole nel mondo dei balloon.
Dopo i libri dedicati a John Belushi, Alda Merini e Diego Armando Maradona, a passare sotto la lente d’ingrandimento questa volta è Raymond Carver, protagonista di un nuovo comic da poco in libreria. Scritto e disegnato da Valentina Grande e Valerio Pastore, Raymond Carver ‒ Una storia (nell’immagine in apertura un dettaglio della copertina) si concentra sulla fase forse più delicata della vita dell’autore americano, quella in cui decise di smettere di bere per diventare un grande scrittore.
Soffermandosi sui problemi di alcolismo, sulle difficoltà economiche e sul carattere introverso di Carver, il fumetto mantiene uno stile spoglio e diretto, riflettendo il carattere minimalista della narrativa carveriana. Un modo in più per conoscere, e far conoscere ai più giovani, le vicende turbolente e la passione creativa di questo grande maestro del Novecento d’oltreoceano.