A Roma è tempo di Festa del Cinema

16 Ottobre 2019


Il “rito del red carpet” sta per rinnovarsi, ancora una volta, all’Auditorium Parco della Musica di Roma (nell’immagine in apertura, credits Fondazione Cinema per Roma), fulcro della quattordicesima edizione della Festa del Cinema. Oltre alle proiezioni, agli incontri, alle mostre e ai convegni ospitati in questa sede, la kermesse capitolina, in programma quest’anno dal 17 al 27 ottobre, propagherà la propria eco in tutta la città: dal Teatro dell’Opera alla Casa del Cinema, fino al MAXXI, solo per citare alcuni luoghi.

Trentatré i film inclusi nella Selezione Ufficiale della Festa del Cinema, concepita per restituire il meglio delle espressioni cinematografiche contemporanee: dalle produzioni indipendenti all’animazione, dai film d’autore ai documentari, in un susseguirsi di registi emergenti e nomi già affermati. Accanto alla riconferma del format Incontri Ravvicinati, alle retrospettive e agli omaggi, debuttano quest’anno le “sezioni” Duel e Fedeltà/Tradimenti. La prima prevede lo scambio tra due personalità del mondo artistico, della cultura e dello spettacolo; nella seconda, scrittori italiani e internazionali sono invitati a commentare le trasposizioni cinematografiche di opere letterarie.

A Bill Murray e Viola Davis la Festa del Cinema attribuirà il Premio alla Carriera. Entrambi gli attori saranno a Roma in occasione dell’evento, in un’edizione che sarà contrassegnata anche dalle partecipazioni di Fanny Ardant, Olivier Assayas, Ethan Coen, Bret Easton Ellis, Ron Howard, Bertrand Tavernier, John Travolta, Jia Zhangke e Zhao Tao, del regista, sceneggiatore e montatore giapponese Kore-eda Hirokazu, cui sarà dedicata una retrospettiva, e di Edward Norton.

Sarà proprio quest’ultimo ad accompagnare la proiezione di Motherless Brooklyn – I segreti di una città, il film scelto per l’apertura del festival romano, da lui diretto e interpretato. Tra le pellicole più attese di questa edizione, si segnalano anche La prima donna di Tony Saccucci, la cui anteprima mondiale si terrà al Teatro dell’Opera di Roma, in preapertura del festival, The Jesus Rolls, di e con John Turturro, e Nick Drake ‒ Songs in a Conversation. Diretto da Giorgio Testi e scritto da Roberto Angelini, Domenico Brandellero e Rodrigo d’Erasmo, riunisce Manuel Agnelli e altri artisti in un “viaggio” alla scoperta delle emozioni generate dalla musica dell’artista inglese.