A Parigi la Fondation Dubuffet riapre i battenti, con una grande mostra

26 Ottobre 2019


La Fondation Dubuffet di Parigi riapre al pubblico dopo due anni di lavori, e lo fa rendendo omaggio al “padrone di casa”. È stata infatti da poco inaugurata Ler dla canpane, una monografica sull’artista francese, nome di riferimento dell’Art Brut.

A ispirare l’esposizione, due opere recentemente acquisite dalla Fondazione: Paysage marbré e Cycliste aux nuages à pattes, entrambe risalenti al 1943. Caratterizzati dalla presenza del paesaggio rurale, sono questi due dipinti a inaugurare il percorso espositivo, tutto incentrato sul tema della campagna e sui sentimenti contrastanti suscitati dal paesaggio agreste nel pittore.

LA CAMPAGNA, TRA AMORE E ODIO

Tanto detestata quanto affascinante, la campagna sembra infatti essere la protagonista prediletta di molti dei dipinti dell’artista: che sia raffigurato attraverso scene di lavoro nei campi o attraverso le vedute bucoliche della Valle della Marna, il mondo campestre si affaccia come filo conduttore all’interno dell’intera esperienza creativa di Dubuffet. Aperta fino al prossimo 6 marzo questa mostra affronta per la prima volta il tema, celebrando nel migliore dei modi la riapertura dello spazio parigino.

[Immagine in apertura: Jean Dubuffet, Vue sur l’Adret (Vence), 1961, huile sur toile, 130 x 162 cm. © Fondation Dubuffet / A.D.A.G.P. Paris, 2019]