Corrado Nuccini dei Giardini di Mirò e Xabier Iriondo degli Afterhours portano in tour il capolavoro del cinema muto di Dreyer con una partitura musicale che va oltre il tradizionale cineconcerto.
È in partenza un tour molto particolare, che vede al centro non una band, bensì un capolavoro del cinema muto pronto per essere sonorizzato dal vivo. Si tratta del film La passione di Giovanna d’Arco del regista danese Carl Theodor Dreyer, rivisitato dalla musica di Corrado Nuccini (Giardini di Mirò) e Xabier Iriondo (Afterhours), per la prima volta insieme sul palco in questa speciale occasione.
Il debutto avverrà il 3 ottobre a Roma, a Villa Medici, per proseguire il 18 ottobre nel Complesso Monumentale di Sant’Oliva a Cori (Latina) nell’ambito della rassegna Inkiostro. Il tour continuerà poi il 26 ottobre all’M9 – Museo del ’900 di Mestre per Soundyard e, infine, si concluderà il 22 novembre all’Auditorium Loria di Carpi (Modena) all’interno de Le maschere del Suono.
Se il film è passato alla storia per la scelta di Dreyer di utilizzare quasi esclusivamente primi e primissimi piani, attraverso i quali viene descritta la complessità morale dei protagonisti, la scelta della partitura musicale non è da meno. I due musicisti Nuccini e Iriondo si sono infatti concentrati sulla psicologia e sui sentimenti, aprendosi a nuovi linguaggi musicali, dall’ambient alla musica sciamanica fino al rumorismo, per costruire una sonorizzazione potente e drammatica. Tra melodia, silenzio e rumore.
[Immagine in apertura: Corrado Nuccini e Xabier Iriondo, photo Danilo Giungato]