Gli amori e gli eccessi di Modigliani, in un libro

Modì, Dedo o, più semplicemente, Amedeo Modigliani. Genio sregolato della pittura del Novecento, l’artista celebre per le sue donne dai colli lunghi viene oggi omaggiato nel nuovo libro di Angelo Longoni: una biografia romanzata per conoscere la vita e gli eccessi del pittore italiano.

Modigliani il Principe, in libreria dal prossimo 9 ottobre per Giunti Editore (nell’immagine in apertura, un dettaglio della copertina), è un viaggio nell’avventura tormentata di questa stella solitaria e schiva. A essere ripercorse sono le tappe principali della vita dell’artista, qui riportate sotto forma di romanzo: la fuga da Livorno e gli anni fiorentini, ma anche quelli parigini trascorsi sotto l’ebrezza del fermento bohémien; e ancora i cabaret, gli amici e naturalmente le donne, amanti e muse. Tra queste, la poetessa Anna Achmatova, la modella Kiki de Montparnasse e la dolce Jeanne Hébuterne.

Ma a essere raccontata è soprattutto la sfumatura umana dell’artista, sempre inquieto. Un’anima in perenne agitazione, quella di Modì, che nella ricerca della bellezza seppe trovare sempre il suo migliore sedativo. Ecco allora il legame esclusivo con la madre, quello con il nonno colto e illuminato; e poi i fortissimi amori, i malcontenti e gli slanci vitali. Anche durante la malattia, che all’età di soli 36 anni lo portò alla morte. Una narrazione sentita e appassionata, orchestrata per trasportare il lettore nelle sregolatezze e nelle fragilità di un uomo sempre in lotta contro i suoi demoni.