A Mestre, arte e scienza al servizio degli oceani
Ventiquattro studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Venezia e altrettanti ricercatori scientifici sono i protagonisti della mostra allestita negli spazi di M9 District. Un focus sul ruolo dell’ambiente marino nella nostra società.
La ricerca scientifica e quella artistica si uniscono in nome del mare. Dalla collaborazione tra 24 studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Venezia e altrettanti ricercatori del Consiglio Nazionale Ricerche ‒ Istituto di Scienze Marine è nata, infatti, un’originale mostra a cavallo tra scienza e arte. Si tratta del progetto espositivo L’arte delle Scienze Marine ‒ Gli oceani ritratti da artisti e ricercatori, che vuole informare e coinvolgere i cittadini nella conoscenza e tutela degli ambienti marini e costieri (nell’immagine in apertura Foraminiferi di Christian Rovea).
In corso fino al 25 ottobre all’interno del nuovo polo culturale e progetto di rigenerazione urbana di Venezia Mestre M9 District, la mostra racconta il ruolo dell’ambiente marino nella nostra società attraverso una serie di opere realizzate a partire dagli articoli scientifici dei ricercatori invitati a partecipare al progetto.
Come scrivono i curatori Francesco Falcieri e Gabriella Traviglia nel catalogo: “Questa mostra è nata dalla volontà di far collaborare due realtà molto distanti tra loro, un Istituto di Ricerca ‒ l’Istituto di Scienze Marine di Venezia ‒ e un ente di formazione ‒ l’Accademia di Belle Arti di Venezia ‒, creando un contesto in cui entrambe potessero esprimere il loro lavoro con metodologie innovative e che fosse un momento formativo per gli studenti coinvolti”.