Debutta a Roma “Afterall (a space mambo)”, ultimo lavoro di Rä di Martino: un video post-apocalittico, in mostra al Mattatoio.
Continua a vele spiegate l’attività di Rä di Martino, l’artista e regista romana già autrice di Controfigura. A ospitare il suo ultimo progetto è oggi il Mattatoio di Roma, con un evento presentato dalla Fondazione Volume! a cura di Lorenzo Benedetti. L’esposizione alza per la prima volta il sipario sull’ultima fatica dell’autrice: si tratta di Afterall (a space mambo), il video del 2019 vincitore della IV edizione del bando Italian Council (nell’immagine in apertura, photo Maurizio Isidori).
Installato sulle pareti laterali del Padiglione B del Mattatoio, il video – a due canali – racconta la condizione distopica vissuta da alcune piccole comunità sopravvissute a un disastro ambientale. All’interno di uno scenario post-apocalittico, senza tempo né coordinate spaziali definite, gli abitanti delle tribù vivono sperduti, accomunati da un unico ricordo: quello dei suoni del passato, conservati nella memoria prima che accadesse il disastro. Con questi suoni i protagonisti sognano, vivono e soprattutto comunicano, trasportando l’osservatore all’interno di un’orchestra straniante e inquietante.
Realizzato grazie alla collaborazione con Mauro Remiddi, José Angelino e Simone Pappalardo, Afterall resterà in esposizione fino al 20 ottobre. Sarà poi presentato in Svizzera e nel Regno Unito, prima di ritornare in Italia al Museo Madre di Napoli, dove entrerà a far parte della collezione permanente.