Cina chiama Iran, al Museo delle Ceramiche di Faenza
Si rinnova la collaborazione tra il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza e il Museo delle Civiltà di Roma. A testimoniarlo, un nuovo progetto espositivo che porta all'attenzione del pubblico alcuni tra i risultati più eccellenti della ceramica orientale.
È una mostra ridotta nelle dimensioni ma decisamente significativa quella da poco inaugurata nella Project Room del MIC ‒ Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza. Visitabile fino al prossimo 6 gennaio, Sulla via dell’Oriente raccoglie quarantaquattro opere rappresentative delle principali tradizioni ceramiche orientali.
TRA IRAN E CINA
Giunti in prestito dal Museo delle Civiltà di Roma, e precedentemente sottoposti ad accurati interventi di restauro da parte di Brunetta Guerrini e Paola Rondelli, i manufatti esposti si integrano e completano le varie sezioni dell’istituzione faentina, approfondendo in maniera inedita ambiti specifici della collezione.
A caratterizzate l’itinerario di visita uno spettro di opere di epoche arcaiche provenienti dall’altopiano iranico e dalla Cina. Un percorso di assoluta eleganza e finezza artigianale che testimonia, ancora una volta, l’attenzione da parte del museo verso le pratiche più nobili della ceramica internazionale.
[Immagine in apertura: Coppa tipo slip-painted con motivi pseudoepigrafci sulla parete e intreccio al centro, Iran, X -XI secolo, faenza ingobbiata con decorazione dipinta sotto vetrina, inv. n. 8964]