A Pompei riapre la via del Vesuvio (e non solo)

22 Novembre 2019


Il prossimo 25 novembre sarà un lunedì speciale per il Parco archeologico di Pompei. Dopo la lunga serie di interventi di messa in sicurezza dei fronti di scavo, la via del Vesuvio si prepara infatti a essere nuovamente aperta al pubblico, permettendo ai visitatori di accedere a zone fino a ora chiuse ai visitatori.

Tra queste, l’edificio della domus di Leda e il Cigno – rinvenuta nel corso degli scavi alla Regio V – e il complesso delle Terme Centrali – il più grande degli impianti termali dell’antica città. Sempre nello stesso giorno verrà inoltre “riconsegnata” al pubblico Casa degli Amorini Dorati, accessibile al termine degli interventi di manutenzione.

UN LIBRO SULLE SCOPERTE

Queste e altre scoperte sono al centro di Pompei. Il tempo ritrovato, la nuova uscita editoriale firmata da Massimo Osanna, direttore del Parco. Il libro, pubblicato da Rizzoli e presentato in anteprima proprio lunedì 25, raccoglie alcuni tra i risultati più eccellenti ottenuti negli ultimi anni grazie agli interventi di scavo e di messa in sicurezza inclusi nel Grande Progetto Pompei – il massiccio piano di riqualificazione e di valorizzare dei settori del parco fino a oggi in stato di decadimento. Una guida da sfogliare, per conoscere le nuove scoperte del più grande museo a cielo aperto del mondo.

[Immagine in apertura: Casa degli Amorini Dorati. Foto per gentile concessione del Parco Archeologico di Pompei]