Dopo il grande successo della prima edizione, torna in edicola l'album di figurine degli “Artonauti”: una raccolta di immagini da attaccare e staccare, per imparare l'arte divertendosi.
Da sempre sinonimo della passione calcistica dei più piccoli, le figurine cambiano per una volta soggetto, trasferendosi dal mondo del pallone a quello dei musei. Succede grazie agli Artonauti, il primo album di sticker interamente dedicato alla storia dell’arte.
Dopo il successo della prima edizione, un nuovo raccoglitore si prepara a fare il suo esordio nelle migliori edicole d’Italia – a partire dal 13 dicembre. Creato da Daniela Re e Marco Tatarella, fondatori di WizArt, il progetto punta questa volta l’attenzione sulle avanguardie storiche del primo Novecento, offrendo ai piccoli giocatori (dai 7 ai 14 anni) un totale di 324 figurine, tutte ispirate ai capolavori di Matisse, Picasso, Kandisky, Miró e tantissimi altri autori dello scorso secolo.
Protagonisti delle 116 pagine dell’album – dal titolo Il Novecento: alla ricerca dei tesori rubati – saranno ancora una volta Ale, Morgana e il loro cane Argo, accompagnati a spasso nel tempo da una compagnia di “eroi” incaricati di salvare le opere d’arte in pericolo.
Insieme ai cosiddetti “Monuments Men” – civili che durante il secondo conflitto mondiale rischiarono la vita per proteggere dalla distruzione i tesori dell’arte –, i personaggi del volume si imbatteranno infatti in cacce al tesoro e avventure in cerca dei grandi dipinti della storia, che i piccoli giocatori saranno chiamati a completare attraverso le varie figurine. Una mappa illustrata dei luoghi di conservazione delle opere inserite nel volume, rebus e altre attività interattive completeranno l’iniziativa: un modo intelligente per sensibilizzare i più piccoli alla conoscenza e alla tutela del patrimonio culturale.
[Immagine in apertura: una pagina dell’album ARTONAUTI Le figurine dell’arte ‒ Il Novecento: alla ricerca dei tesori rubati. Courtesy Wizart]