Basterà un “click” per conoscere l'attività pittorica di Silvestro Lega, nome di riferimento dei macchiaioli. Da oggi, il catalogo dell'artista è interamente consultabile online.
La produzione pittorica di Silvestro Lega fa il suo debutto sul web, dove sarà a disposizione di tutti gli appassionati d’arte e curiosi, che da oggi hanno finalmente la possibilità di accedere al grande archivio dell’artista direttamente dal proprio pc. A sancire l’iniziativa l’Istituto Matteucci, ente di riferimento per lo studio, la catalogazione e la consulenza sulla pittura italiana del XIX e XX secolo.
In rete a partire da oggi – 28 dicembre – sul sito www.silvestrolegacatalogogenerale.it, l’archivio si presenta come una ragionata stesura di apparati critici e riferimenti all’attività espositiva e di mercato di Silvestro Lega, nome di punta del movimento dei macchiaioli. Ma a caratterizzare il catalogo digitale è naturalmente il corpus pittorico dell’artista romagnolo, con oltre cinquecentocinquanta opere consultabili online, corredate da apposite schede tecniche aggiornate.
Ad arricchire il sito, infine, un’inedita sezione dedicata alla vita dell’artista, con testimonianze e informazioni biografiche raccolte in oltre venti anni di ricerca e archiviazione. Un’iniziativa importante, che offre (gratuitamente) al pubblico l’eredità artistica di Silvestro Lega, e che si unisce a ulteriori progetti di digitalizzazione avviati quest’anno da diverse istituzioni italiane. Tra i più recenti, la trasposizione in digitale del Fondo Antonioni – con la creazione di un catalogo online dedicato al grande regista –, e la digitalizzazione della collezione di opere della GAM – Galleria d’Arte Moderna Empedocle Restivo di Palermo.
[Immagine in apertura: Silvestro Lega, Le bambine che fanno le signore, 1873 (Istituto Matteucci, Viareggio)]