Al via nelle sale la nuova stagione di Nexo Digital dedicata alla grande arte. A inaugurare la serie di appuntamenti al cinema un magistrale docu-film dedicato alle opere di Leonardo da Vinci. In programma il 13, 14 e 15 gennaio.
Dopo avervi annunciato il calendario degli appuntamenti con la Grande Arte al Cinema di Nexo Digital – il programma dei film dedicati alla vita e alla ricerca degli artisti più noti della storia –, eccoci pronti a prendere posto in sala. Si prepara infatti a fare il suo debutto sul grande schermo Leonardo. Le opere, primo “episodio” di un cartellone imperdibile per tutti gli appassionati di arte.
Diretto da Phil Grabsky, il film – nelle sale il 13, 14 e 15 gennaio – ripercorre la vita del grande Maestro toscano, portando all’attenzione del pubblico le tappe cruciali della sua carriera e le opere che ne hanno contraddistinto il successo. Tra i dipinti esaminati nel corso della pellicola La Gioconda, L’Ultima cena (nell’immagine in apertura), La Dama con l’ermellino e La Madonna Litta, esplorati in qualità Ultra HD e grazie al commento tecnico dei principali curatori e critici d’arte del mondo – tra gli altri, Mikhail Piotrovsky (direttore del Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo), Tim Marlow (storico dell’arte e direttore artistico della Royal Academy of Arts di Londra) e Andrzej Betlej (direttore del Museo Nazionale di Cracovia).
Per una analisi il più possibile fedele e dettagliata, inoltre, Grabsky si è diretto in prima persona negli otto Paesi che conservano le opere di Leonardo: dalla Monnalisa – nelle sale del Louvre di Parigi – alle due Madonne conservate a San Pietroburgo, dall’Adorazione dei Magi – di proprietà delle Gallerie degli Uffizi di Firenze – alla Madonna dei Fusi, mostrata in un film per la prima volta dopo il suo recente restauro.
Il risultato è un percorso per immagini approfondito, capace di esaminare in maniera inedita e mai scontata la pittura e l’inventiva dell’artista-scienziato. Un appuntamento da segnare in agenda, insomma, per concludere nel migliore dei modi l’anno delle celebrazioni dedicate al pittore toscano nei 500 anni dalla sua morte.