Un libro racconta l’ossessione di Andy Warhol per la fotografia

19 Gennaio 2020

Contact Warhol. Fotografia senza fine, Jaca Book, dettaglio della copertina

Entrare all’interno della fucina di un artista ha sempre il suo fascino, anche se l’artista in questione è uno dei più chiacchierati e ammirati di sempre. Stiamo parlando di Andy Warhol, al centro di una recente pubblicazione che punta l’attenzione su un aspetto ancora non propriamente esplorato della ricerca del genio dai “capelli d’argento”.

Nonostante le creazioni “pop” di Warhol siano infatti ben note a tutti, in pochi probabilmente sanno che l’artista – nato a Pittsburgh nel 1928 – amava portare sempre con sé una macchina fotografica: una reflex a lenti singole da 35 millimetri con la quale – soprattutto nell’ultimo decennio della sua vita – arrivò a scattare quasi un rullino al giorno, lasciando in eredità migliaia di immagini, molte delle quali ancora da studiare.

CATALOGARE IL REALE

A puntare l’attenzione sull'”ossessione” fotografica dell’araldo della Pop Art è oggi un nuovo libro, uscito in America come catalogo della mostra allestita all’Iris & B. Gerald Cantor Center della Stanford University nel 2018, e prontamente tradotto in italiano dalla casa editrice Jaca Book. Il suo titolo è Contact Warhol. Fotografia senza fine (nell’immagine in apertura un dettaglio della copertina), un viaggio di oltre 200 pagine nella mente creativa dell’artista.

Massiccio nella sua dimensione grafica, e prima ancora nei contenuti, il volume esamina il lascito fotografico di Warhol, scandagliandone il valore visuale e soprattutto sociale, ponendo l’attenzione sui temi prediletti di questa incessante catalogazione del reale. A impreziosire il libro, i saggi di Peggy Phelan, Richard Meyer, Jessica Beck, Alexis Bard Johnson e Jon Davies, corredati da un imponente quantità di fotografie e soprattutto di provini mai mostrati prima. Un manuale densissimo, alla fine del quale resta una domanda: cosa sarebbe accaduto se Warhol fosse vissuto oggi, nell’era degli smartphone?