Presto al cinema il docu-film “Impressionisti segreti”

Dalla mostra alle sale cinematografiche, sempre nel segno dei protagonisti del movimento impressionista. Nelle giornate del 10, 11 e 12 febbraio, infatti, nei cinema italiani sarà possibile riassaporare atmosfere, conflitti, visioni e innovazioni di una delle correnti più influenti dell’arte mondiale grazie al docu-film Impressionisti segreti.

Prodotto da Ballandi e Nexo Digital e diretto da Daniele Pini, prende le mosse dalla mostra omonima in corso a Roma, visitabile fino all’8 marzo prossimo negli spazi espositivi di Palazzo Bonaparte. Realizzata e prodotta da Arthemisia, la rassegna riunisce per la prima volta nella Capitale cinquanta “tesori nascosti” eseguiti da artisti del calibro di Monet, Renoir, Cézanne, Pissarro e Gauguin, solo per citarne alcuni.

DALLA MOSTRA ALL’ATTESO DOCU-FILM

A rendere ancora più rilevante la “sinergia” tra la mostra e la produzione cinematografica — che è parte integrante del progetto, originale ed esclusivo, di Nexo Digital La Grande Arte al Cinema — è il coinvolgimento delle due curatrici. Sono infatti proprio Claire Durand-Ruel, storica dell’arte esperta di Camille Pissarro e pro-nipote del celebre mercante d’arte Paul Durand-Ruel, e Marianne Mathieu, esperta di Berthe Morisot e direttrice scientifica delle collezioni del Musée Marmottan Monet di Parigi, a prendere per mano gli spettatori, lungo un itinerario alla scoperta del lato intimo e meno conosciuto degli impressionisti.

Ad affiancarle i contributi degli esperti: dagli storici dell’arte Alain Tapié e Sergio Gaddi alla scrittrice e saggista Melania Mazzucco; dal fotografo e regista Fabio Lovino all’artista Giuliano Giuman, fino al collezionista Scott Black. A partire dai quadri esposti a Palazzo Bonaparte, il film si sofferma, con singoli approfondimenti, sugli autori selezionati per la rassegna, illustrandone le rispettive peculiarità. Nello stesso tempo, inoltre, Impressionisti segreti consentirà di comprendere anche il “dietro le quinte” di un così complesso e articolato progetto espositivo, analizzando da vicino la storia e l’architettura di Palazzo Bonaparte e alcuni momenti salienti della mostra: dalle fasi cruciale dell’allestimento fino all’inaugurazione.