Riapre al pubblico Villa Majorelle, gioiello dell’Art Nouveau francese

Torna a splendere in tutta la sua eleganza la celebre Villa Majorelle, gioiello dell’Art Nouveau nel cuore di Nancy. Chiuso per restauro dalla primavera del 2019, l’edificio era stato interessato da importanti lavori di ripristino, per un totale di 2,5 milioni di euro impiegati per riportare la struttura ai fasti di un tempo.

Costruita tra il 1901 e il 1902 dall’architetto Henri Sauvage, come casa di famiglia del designer Louis Majorelle, la villa è considerata uno dei capisaldi dello stile Liberty, all’interno di una città che fu punta di diamante di questa corrente artistica in Francia.

I LAVORI DI RESTAURO

Guidati dallo studio Grégoire André – in stretta collaborazione con il Musée de l’École de Nancy –, gli interventi di restauro hanno riguardato sia la parte interna che esterna della palazzina, con l’obiettivo di restituire al luogo, per quanto possibile, l’identità estetica al momento della sua creazione.

A partire dal 15 febbraio, giorno di riapertura della villa, i visitatori avranno dunque nuovamente la possibilità di “tuffarsi” nelle atmosfere d’inizio secolo scorso, passeggiando per il soggiorno della struttura, ammirando gli splendidi mobili intarsiati, il caminetto in gres flambé, le ampie vetrate e i ferri battuti, restaurati e portati a nuova vita. Un vero e proprio viaggio nel tempo, per rivivere aneddoti e bellezze di uno tra gli esempi più alti di architettura modernista.

A questa prima fase di restauro seguirà una seconda tranche di lavori nel biennio 2021-2022. In questo caso, le operazioni di ripristino interesseranno gli spazi del secondo piano della struttura. Gli interventi – che prevedono anche la creazione di un’area educativa – non comporteranno però alcuna nuova chiusura al pubblico.

[Immagine in apertura: Villa Majorelle Nancy, Jacques Gruber, vitrail à décor de coloquinte (salleà manger) (c)MEN 2019, cliché S. Levaillant]