Sono decine le proposte sviluppate dai musei italiani per portare avanti le proprie attività culturali nonostante la chiusura delle sedi espositive. Tra queste, molte sono rivolte ai bambini e agli adolescenti. Una prima selezione tra arte, egittologia, storia della medicina e scienza.
L’arte corre in aiuto delle famiglie nelle settimane dell’emergenza sanitaria. Decine di musei, associazioni e istituzioni che operano nei settori della cultura, della didattica e a supporto dell’infanzia stanno scendendo in campo. Fedeli alla propria mission, sulle piattaforme digitali stanno promuovendo attività per gli adulti, senza dimenticare bambini, adolescenti e ragazzi. Dalla storia dell’arte alla scienza, dalla musica all’archeologia, le iniziative sviluppate in questa fase di restrizioni e chiusura di tutte le scuole intendono sollecitare l’ascolto, la manualità, la sperimentazione, l’osservazione e, non da ultimo, introducono efficaci strumenti per la comprensione di quanto sta avvenendo in Italia e nel mondo. Un’offerta davvero ampia, dalla quale abbiamo selezionato cinque proposte.
Promossa da Children’s Museum di Verona, Explora il Museo dei Bambini di Roma, MUBA Museo dei Bambini di Milano e La città dei bambini e dei ragazzi di Genova, la Guida Galattica al Coronavirus fornisce risposte alle più ricorrenti domande sulla pandemia. Il progetto, condiviso da più realtà del Paese e curato da Pleiadi Science Farmer, si sostanzia in una guida in PDF — gratuita e scaricabile sui siti dei musei coinvolti — che spiega cos’è il virus in circolazione e ricorda l’importanza delle azioni quotidiane di prevenzione. Le stesse che valgono per tutti, bambini inclusi.
Da sempre molto attivi sul fronte della didattica museale, a Firenze i musei dell’Associazione Mus.e — Palazzo Vecchio, Museo Novecento (nell’immagine in apertura: Courtesy Mus.e), MAD Murate Art District, Palazzo Medici Riccardi, Museo Bardini e Santa Maria Novella — continuano a sollecitare i “piccoli visitatori” nonostante la necessaria distanza fisica. I progetti già intrapresi o prossimi al debutto vengono veicolati attraverso i canali Facebook, Instagram e YouTube ufficiali. Si va dal racconto dei piccoli e grandi segreti dei Musei Civici Fiorentini, con modalità sia divulgative, sia interattive, al programma Musei fatti in casa, che comprende laboratori manuali da svolgere tra le mura domestiche e piccoli workshop video. Da segnalare anche il format #Pilloledistoriadell’arte, con quiz sulla storia dell’arte pubblicati su IG stories.
Inaugurato nel 2015, il MUSME Museo di Storia della Medicina di Padova adotta metodi innovativi e tecnologie, anche interattive, per ricostruire il percorso della medicina: da disciplina antica a scienza moderna. Una mission quanto mai importante, che in queste settimane prosegue online tramite live tour, lezioni a cura di specialisti e il format LiveEsperiMUSME. Pensato appositamente per i bambini, prevede laboratori didattici e creativi di un’ora da seguire attraverso dirette Instagram. Per tutti gli scienziati di domani!
Alla chiusura degli spazi espositivi non deve corrispondere l’interruzione della mission culturale. Ne sono convinti anche al Pirelli HangarBicocca di Milano, che, seguendo il principio di un’ “arte aperta e accessibile a tutti“, ha strutturato un palinsesto digitale di ampio respiro e per un pubblico eterogeneo. Si rivolge ai bambini (e alle loro famiglie) il progetto #ArtToTheKids. Ogni sabato, per sei settimane, l’artista Alice Ronchi condividerà un disegno da personalizzare con creatività e colori. Obiettivo? Dare vita a un’opera unica e originale.
L’archeologia, la preistoria e l’egittologia sono passioni che spesso nascono durante l’infanzia, si rafforzano nell’adolescenza, per poi accompagnarci per il resto della vita. Per continuare ad alimentare l’interesse verso il mondo antico o avvicinarsi a qualcosa di ancora poco noto, il Museo Egizio di Torino ha ideato la serie video, disponibile via YouTube, Le Passeggiate del Direttore. In attesa di tornare ad ammirare le meraviglie dell’istituzione torinese, Christian Greco accompagna tutti virtualmente, sala dopo sala: un viaggio nella storia della collezione, tra ricostruzioni, curiosità e misteri ancora irrisolti.