2 Marzo 2020
Dopo aver annunciato al mondo le sue gravi condizioni di salute, Ozzy Osbourne torna con un grande album. Un “epitaffio” rock, che segna probabilmente la fine della sua carriera. Insieme al disco, anche uno spassoso videogame in 8-bit, tra licantropi e vampiri!
La fine giunge per tutti, anche per un “highlander” come Ozzy Osbourne. Sembra questo il messaggio dietro l’ultimo album del “Principe delle Tenebre”, tornato a scalare le vette delle classifiche con il suo Ordinary Man.
Arrivato dopo i recenti problemi di salute che lo avevano costretto a rimandare l’ultimo tour mondiale, il disco – il primo solista dopo dieci anni – comprende undici tracce, ricche di ospiti d’eccezione; tra loro, Chad Smith alla batteria, Slash, Post Malone ed Elton John, presente nella toccante title-track dell’album.
Pubblicato il 21 febbraio 2020 dalla Epic Records, il lavoro (l’undicesimo in studio) suona come un malinconico “canto del cigno” di questa icona della musica metal. Affetto da morbo di Parkinson, l’ex Black Sabbath ripercorre nelle canzoni eccessi, cadute e risalite della sua decennale carriera, mettendo a segno un gioiello rock allo stesso tempo ruvido e melodico, capace di strizzare l’occhio tanto alla tradizione quando alle tentazioni del moderno – anche grazie all’apporto degli ospiti in ognuna delle tracce.
Ma c’è di più. A esaltare i fan del vecchio “vampiro” è inoltre il lancio di un nuovo videogioco sul sito web dell’artista. Stiamo parlando di Legend of Ozzy, un mini-videogame gratuito in 8-bit in cui l’utente, vestendo i panni del cantante, deve raccogliere gocce di sangue e monete, evitando licantropi e demoni vari. Un modo spassoso per esorcizzare quello che sembra a tutti gli effetti l’album di addio dell’artista.