David Hockney protagonista di un nuovo volume presto in uscita. Edito dalla National Portrait Gallery di Londra, il libro ripercorre la passione dell'artista per il ritratto, offrendo agli occhi del lettore una selezione di disegni realizzati negli ultimi sessant'anni di attività.
È uno degli artisti più amati del nostro tempo, e sicuramente uno tra quelli che non ci stancheremmo mai di raccontare. Stiamo parlando di David Hockney, simbolo indiscusso della scena pittorica inglese e non solo. Maestro del colore inquieto, l’inossidabile artista sarà presto al centro di una nuova (ghiottissima) monografia, tutta dedicata alla sua attività di ritrattista.
Pensato in accompagnamento alla mostra (attualmente sospesa) alla National Portrait Gallery di Londra, il libro – dal titolo David Hockney: Drawing from Life (nell’immagine in apertura un dettaglio della copertina) – presenta oltre 150 disegni realizzati dal 1950 a oggi. Ognuna delle opere è dedicata a cinque soggetti scelti: amici intimi, professionisti e parenti che non hanno mai smesso di frequentare lo studio (e la vita) dell’artista.
Ecco allora il volto fermo e severo della madre Laura, o quello della musa Celia Birtwell; lo sguardo deciso dell’amico e curatore Gregory Evan e quello indagatore del pittore Maurice Payne. Una cerchia di “prescelti” ristrettissima, a cui si aggiunge lo stesso artista, raffigurato in pose diverse nel corso di sessant’anni di vita. A impreziosire la sequenza di immagini c’è anche un testo di Sarah Howgate – già curatrice della mostra inglese.