Lo studio Paloma Art Project e l'azienda Matrika si uniscono per un progetto che coniuga prevenzione e creatività. Succede con le barriere in plexiglass per gli uffici, illustrate da cinque talentuose artiste del disegno internazionale. Un progetto innovativo, per immaginare lo spazio lavorativo nel post-pandemia.
Quando il settore della creatività e il mondo delle imprese si uniscono i risultati possono essere sorprendenti. Ne è un buon esempio For Art’s Sake! BARRIERS, l’ultimo progetto nato grazie alla collaborazione tra lo studio di progettazione Paloma Art Project e l’azienda milanese Matrika, in risposta agli sviluppi della pandemia.
Realizzata attraverso il coinvolgimento di cinque talentuose illustratrici del panorama internazionale – Elisa Macellari, Margherita Morotti, Sarah Edith Lombroso, Cranico e Josune –, l’iniziativa prevede la creazione di una serie di vivaci barriere protettive in plexiglass, da utilizzare negli uffici e negli ambienti di lavoro durante e dopo l’emergenza sanitaria.
Ognuna delle strutture (prodotte a zero emissioni di CO2) riporta infatti le fantasie colorate delle singole autrici coinvolte: un espediente per lavorare in modo sicuro – nel rispetto delle norme sanitarie contro la diffusione del COVID-19 – e allo stesso tempo godere di vere e proprie opere d’arte, capaci di ravvivare il proprio spazio lavorativo.
[Immagine in apertura: Courtesy of Matrika ‒ Designed by Elisa Macellari ‒ Paloma Art Project]