Riflettori puntati su Palazzo Schifanoia: lo storico edificio di Ferrara riapre al pubblico con un progetto espositivo dedicato al prestigio degli Este e con un rinnovato intervento di illuminazione curato dallo Studio Pasetti lighting.
A quasi un decennio dalla sua chiusura, il Palazzo Schifanoia di Ferrara – simbolo tra i più amati e iconici della città – torna ad accogliere il pubblico in una veste tutta nuova. Dopo i danni causati dal terremoto del 2012, i conseguenti lavori di restauro e il recente intervallo forzato a causa dall’emergenza sanitaria, l’edificio estense ha infatti riaperto le sue porte, accendendo i riflettori sugli affreschi di epoca rinascimentale.
Fino al 13 settembre ospita anche il progetto espositivo Schifanoia e Francesco del Cossa. L’oro degli Estensi, una straordinaria testimonianza visuale dei fasti e del prestigio della famiglia degli Este, a cui la storia della città è indissolubilmente legata.
Ospitata a partire dagli ambienti del Salone dei Mesi – fatto decorare dal principe Borso d’Este intorno al 1470 –, la rassegna mette in luce la centralità, la ricchezza e il potere della corte nel secondo Quattrocento, attraverso una corposa selezione di opere di pertinenza dei Musei di Arte Antica, tra medaglie, reperti di numismatica, dipinti e sculture. E, ancora, rari esempi di miniature, ceramiche e oggetti di uso quotidiano, raccolti per rievocare con sintesi ed eleganza le magnificenze del “periodo d’oro” ferrarese.
A contribuire in maniera decisiva alla fruizione delle opere in mostra è inoltre il nuovo sistema di illuminazione, pensato per valorizzare tanto i capolavori esposti, quanto i cicli di affreschi riportati sulle pareti del palazzo. Realizzati dallo Studio Pasetti lighting, i nuovi effetti luminosi consentono una completa fruizione delle pitture murali, attraverso un sistema a led capace di offrire tanto una visione omogenea dell’ambiente museale, quanto l’esaltazione dei dettagli presenti all’interno delle singole scene dipinte. Insomma, un’esperienza di visita immersiva ed emozionale, per ricordare il prestigio di una città tra le più apprezzate e influenti dell’Europa rinascimentale.
[Immagine in apertura: Ferrara, Palazzo Schifanoia, Salone dei Mesi – Francesco del Cossa Parete est (1469-70). Photo credit Henrik Blomqvist]