“Living on Vacation” è un compendio sugli spazi più suggestivi progettati esclusivamente per il ritiro e la rigenerazione, tra strutture su isole private, casette sul lago e ville appartate nel deserto. Un libro per farci sognare, e invitarci a pianificare le nostre prossime vacanze.
Il rigido isolamento sociale a cui siamo stati sottoposti durante la quarantena ci ha costretti a fare i conti con aspetti della nostra personalità a cui forse non eravamo abituati: malessere, ansia e disagio psicologico si sono “infiltrati” nelle nostre giornate come reazione emotiva al lockdown, lasciando alle vacanze estive l’arduo compito di lenire lo stress accumulato.
A fornirci qualche suggerimento su come recuperare la nostra “forma migliore” è oggi la nuova uscita editoriale Living on Vacation – Contemporary Houses for Tranquil Living, il nuovo (massiccio) volume portato sugli scaffali da Phaidon, e interamente dedicato al tema del relax e del sollievo.
A caratterizzare le quasi trecento pagine del volume è una raccolta di case mozzafiato, realizzate da alcuni dei più grandi studi di architettura di tutto il mondo. Situate in luoghi esotici del globo e distanti da ogni distrazione sociale, le strutture si presentano come veri e propri “monasteri” privati in cui ritrovare la pace con il corpo e lo spirito.
Dallo straordinario Glass Pavilion realizzato nel deserto di Gorafe dallo studio OFIS Arhitekti alla suggestiva Sunset Rock House, il “blocco” iper-razionalista creato da MacKay-Lyons Sweetapple Architects nel villaggio di Shag Harbour, in Canada. Una parata di paradisi artificiali finemente illustrati grazie a testi e immagini da far sognare.
[Immagine in apertura: Retreat in the Sahyadris, Khosla Associates, Maharashtra, India, 2017. Image credit: Shamanth Patil J. Courtesy Khosla Associates (pages 128-129)]