Da Firenze, dove nascerà il Museo della Lingua Italiana, a Genova, dove sarà ultimata la Casa dei Cantautori Liguri, fino a Sibari, Mantova, Roma, Rimini, Venezia: sono 11 i "Cantieri della cultura" annunciati dal MiBACT nell'ambito del Piano Strategico “Grandi Progetti Beni Culturali”.
Si punta (anche) sulla cultura e sul turismo per il rilancio del Paese, in conseguenza del complesso scenario, economico e sociale, causato dalla pandemia. Nei giorni scorsi è stato varato il Piano Strategico “Grandi Progetti Beni Culturali”, un programma di investimenti del valore complessivo di 103.630.501 euro i cui contenuti sono stati chiariti dal Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini. Il Piano ha per oggetto “undici interventi che contribuiscono alla nascita di nuove realtà culturali e al consolidamento di altre. Sono progetti e cantieri diffusi su tutto il territorio nazionale che vanno a migliorare la bellezza delle città italiane e a sostenere lo sviluppo dell’economia e del turismo del nostro Paese. La cultura e il turismo sono un binomio inscindibile“, ha dichiarato il Ministro. Di seguito, tutti i progetti annunciati.
L’importante complesso archeologico in provincia di Cosenza è destinatario di un finanziamento di 3 milioni di euro, con i quali saranno ultimati gli interventi attuati con altre linee di programmazione e verrà avviato il rilancio complessivo del sito.
Agli interventi intrapresi nel recente passato – dalla riapertura del Cinema Fulgor all’annuncio della nascita del Museo Fellini – va ora a sommarsi l’investimento di 1,5 milioni di euro per il Museo Palazzi dell’Arte di Rimini. Saranno così recuperati due edifici storici – il duecentesco Palazzo dell’Arengo e il trecentesco Palazzo del Podestà – e la collezione d’arte contemporanea di S. Patrignano troverà una sede permanente.
Doppio finanziamento per la Capitale. Saranno investiti 16 milioni di euro per la riqualificazione degli ex magazzini dell’aeronautica militare: accoglieranno i depositi dell’archivio di Stato di Roma, oltre a sale lettura, aule studio, spazi espositivi e per attività ricreative. Il rinascimentale Palazzo Silvestri Rivaldi, di fronte alla Basilica di Massenzio, riceverà più di 35 milioni di euro, che saranno impiegati per il suo restauro e per la sua riattivazione. Diventerà sede della Scuola di alta formazione del MiBACT.
Nel capoluogo toscano sarà realizzato il progetto con cui gli architetti Arata Isozaki e Andrea Maffei vinsero nel 1999 il concorso internazionale per la progettazione della nuova uscita delle Gallerie degli Uffizi. Per la realizzazione di questo intervento sono stati stanziati 12 milioni di euro. Inoltre sono stati assegnati alla città 4,5 milioni di euro finalizzati alla nascita del Museo della Lingua Italiana, nel complesso di Santa Maria Novella. “Quella di creare un museo della lingua è un’idea proposta da tanti importanti italianisti e non è stata più abbandonata da quando fu inaugurata, nel 2003, la grande mostra sulla lingua italiana agli Uffizi a Firenze. Questo progetto sarà realizzato alla vigilia delle celebrazioni dei 700 anni della morte di Dante“, precisano fonti ministeriali.
Il progetto relativo alla città di Mantova prevede la riqualificazione del parco che copre l’area compresa tra Palazzo Te e lo stadio cittadino di Mantova: con 5 milioni di euro, si punta a dare vita a “una grande arena verde per la vita quotidiana dei cittadini, per le famiglie, per gli sportivi, per le scuole e per le iniziative culturali“.
Nell’Abbazia di San Giuliano, a Genova, prenderà forma la Casa dei Cantautori Liguri, un polo culturale che terrà costantemente accesi i riflettori sull’eredità dei grandi autori e musicisti della Liguria. Pari a 3 milioni di euro l’investimento annunciato, che permetterà di portare avanti i lavori di sistemazione nello storico complesso.
Nel comune di Lodi Vecchio nascerà un nuovo parco archeologico, finanziato con 1,1 milioni di euro. All’interno sarà possibile visitare gli scavi archeologici della locale Basilica e il Museo archeologico dell’antica Laus Pompeia.
Nella dimora signorile risalente al XVIII secolo, situata nelle vicinanze del castello quattrocentesco di Monte Isola, è previsto lo sviluppo di un edificio a carattere culturale ed espositivo. Stando alle prime indiscrezioni, potrebbe ospitare in forma permanente il museo dedicato a The Floating Piers, l’installazione dei record con cui il compianto Christo ha unito per 16 giorni due isole nel Lago d’Iseo. Accadeva nel 2016 e l’opera è oggi considerata tra le più significative della carriera dell’artista.
L’obiettivo atteso dall’investimento di 20 milioni di euro destinato alla città lagunare è “l’ampliamento della Biennale di Venezia“. I fondi annunciati saranno dunque indirizzati allo storico Arsenale, che come noto dal 1980 è un sito espositivo gestito dalla Biennale.
[Immagine in apertura: Firenze. Photo by Ali Nuredini on Unsplash]