La canzone inedita “scartata” da Kubrick per il film 2001: Odissea nello spazio

20 Gennaio 2021

Stanley Kubrick

Sono passati oltre cinquant’anni dal debutto di 2001: Odissea nello spazio, capolavoro di Stanley Kubrick e pietra miliare della storia del cinema mondiale. Scritta insieme ad Arthur C. Clarke, la pellicola è tornata recentemente sotto i riflettori in seguito alla scoperta di una traccia musicale: un brano appositamente composto, scartato dal regista durante la produzione del film.

LA CANZONE “SCARTATA” DA KUBRICK

Commissionata dallo stesso Kubrick, la canzone – dal titolo 2001: A Garden of Personal Mirrors – fu realizzata da Mike Kaplan dopo un incontro con il regista nella sede della MGM Records. Creata con l’intento di riflettere l’atmosfera e i temi evocati dalla pellicola, la traccia (che vede la collaborazione della cantante Naomi Gardner) non convinse il film-maker. Poco entusiasta della proposta, Kubrick virò infatti verso una colonna sonora di stampo classico: Così parlò Zarathustra di Richard Strauss (scelta vincente, ancora oggi ricordata come una delle composizioni più celebri del cinema).

Abbandonata dopo il diniego di Kubrick (nonostante la collaborazione tra Kaplan e il regista sia poi continuata in maniera fruttuosa per molti anni a seguire), la canzone è stata recentemente scoperta dalla piccola casa discografica Wave Theory Records, che ne ha rispolverato la storia, offrendo una seconda chance al pezzo.

[Immagine in apertura: American film director Stanley Kubrick looking through a movie camera. Original Publication: People Disc – HG0039 (Photo by Evening Standard/Getty Images)]