L’architetto e designer Michele De Lucchi firma le nuove copertine di Harry Potter

21 Gennaio 2021

J.K. Rowling. Harry Potter e la pietra filosofale. La copertina di Michele De Lucchi (Salani Editore). Dettaglio

Sono tantissime e assai varie le copertine scelte in questi anni per la saga di Harry Potter. Una varietà di rappresentazioni che, di volta in volta, hanno riflesso temi e personaggi protagonisti di ognuno dei sette libri scritti da J.K. Rowling dal 1997 al 2007. Eppure, mai prima d’ora un progetto grafico era stato creato da un architetto di livello internazionale, invitato a confrontare la sua ricerca con i mondi incantati del giovane maghetto.

Per queste ragioni la nuova collaborazione tra la casa editrice Salani e Michele De Lucchi appare decisamente degna di nota. Progettista e designer italiano riconosciuto in tutto il mondo, l’architetto ferrarese ha infatti firmato la nuova veste grafica della serie: un progetto complesso e ambizioso, realizzato grazie alla collaborazione tra il suo studio AMDL CIRCLE e l’artista digitale Andreas Rocha.

HARRY POTTER SECONDO DE LUCCHI

Ognuna delle cover dei sette volumi ritrae una serie di architetture oniriche: strutture evocative, basate sulla reinterpretazione dei codici di Harry Potter attraverso una visione contemporanea. Il concept gioca inoltre con la luce nelle varie ore del giorno, cambiando dal primo al settimo libro: una evoluzione supportata anche dal font tipografico dei designer svizzeri Elias Hanzer e Fabian Harb, leggermente diverso a seconda dei tomi. In questo modo le copertine riflettono l’evoluzione e la crescita di Harry Potter e dei personaggi, in una sorta di crescendo musicale in cui storia e grafica viaggiano di pari passo.

La fantasia alimenta la fantasia”, ha dichiarato Michele De Lucchi. “Le visioni alimentano le visioni. Tutta la nostra immaginazione è un processo di trasformazione, un divenire che si nutre di altre visioni consone e non per forza coerenti. Nel progetto delle copertine di ‘Harry Potter’, con il mio studio AMDL CIRCLE abbiamo inserito elementi iconici della nostra ricerca architettonica per amplificare l’immaginazione del lettore e l’iconografia di ‘Harry Potter’ attraverso scenari mai visti finora, ponendo il genere fantasy in dialogo con l’architettura contemporanea. Le ambientazioni che ne derivano vogliono creare un ponte tra l’immaginario collettivo su ‘Harry Potter’ e l’immaginario di ciascuno di noi”.

LE COPERTINE DEI LIBRI

[Immagine in apertura: J. K. Rowling. Harry Potter e la pietra filosofale. La copertina di Michele De Lucchi (Salani Editore). Dettaglio]