Ci sono anche le opere di Cesare Pavese tra i capolavori diventati di pubblico dominio

2 Gennaio 2021

Photo by Tom Hermans on Unsplash

Diversa nei vari Paesi del mondo, la normativa che regola il copyright, ossia la titolarità del diritto di riproduzione di un’opera letteraria, discografica o cinematografica, è ovunque strettamente connessa al passare del tempo. Come noto, infatti, il soggetto detentore del diritto d’autore di una determinata opera gode di tale condizione – e dei benefici economici da essa derivanti – per un periodo di tempo tendenzialmente esteso, ma in ogni caso circoscritto e ben definito da leggi statali.

Ad accomunare tutti i Paesi, indipendente dai regolamenti interni sul copyright, c’è tuttavia una prassi che da qualche tempo suscita curiosità, interesse e un certo senso di attesa. È proprio nella fase dell’anno che stiamo vivendo, ovvero nei giorni in cui si compie il passaggio tra un anno e un altro, che va infatti a comporsi la lunga lista delle opere che divengono di pubblico dominio a partire dal primo gennaio, non a caso ribattezzato Public Domain Day. Così come fatto nel recente passato, ecco una panoramica delle opere che da qualche ora hanno detto “addio al copyright”!

LIBRI, DISCHI E FILM DI PUBBLICO DOMINIO

Il settantesimo anniversario della scomparsa di Cesare Pavese, avvenuto nel 2020, non ha rappresentato solo l’occasione per portare sugli scaffali delle librerie i suoi volumi in una nuova edizione, contraddistinta delle copertine illustrate di Manuele Fior. Dal 31 dicembre, infatti, essendo trascorsi 70 anni (e alcuni mesi) dalla morte del noto scrittore e traduttore piemontese, le sue opere hanno “perso” il copyright. In Italia, il medesimo processo avviene anche su tutti i lavori realizzati da autori o artisti deceduti nel 1950, come ad esempio George Orwell. I suoi romanzi, considerati ancora oggi di notevole attualità e in parte precursori di alcune tendenze presenti nella nostra quotidianità, d’ora in poi potranno essere pubblicati da qualsiasi casa editrice, portando così sul mercato nuove edizioni (e traduzioni).

Ad arricchire lo scenario globale contribuiscono le numerose opere divenute di pubblico dominio negli Stati Uniti: la normativa lì vigente sancisce che, dal primo gennaio 2021, a poter essere utilizzati gratuitamente da chiunque senza licenza o autorizzazioni specifiche sono i libri, le canzoni e i film creati nel 1925. Nel bel mezzo dei “ruggenti anni Venti”, oltreoceano uscirono opere destinate a godere di una lunga fortuna: dai romanzi Mrs. Dalloway di Virginia Woolf e The Great Gatsby di F. Scott Fitzgerald ad alcune hit composte da Duke Ellington fino a capolavori indiscussi del cinema muto, come la commedia Lovers in Quarantine diretta da Frank Tuttle.

[Immagine in apertura: Photo by Tom Hermans on Unsplash]