La poesia italiana viaggia nella metropolitana di Stoccolma

24 Gennaio 2021

Photo by Micael Widell on Unsplash

Sono versi composti da Pier Paolo Pasolini, Valerio Magrelli, Alda Merini, Dacia Maraini e Antonella Anedda quelli scelti in occasione de La speranza è poesia/Hopp i dikter, il nuovo progetto culturale promosso dall’Istituto Italiano di Cultura C.M. Lerici a Stoccolma. Fino al 31 gennaio 2021, viaggiando nella metropolitana della capitale svedese, sarà possibile leggere cinque poesie di questi autori, riprodotte in italiano e in svedese e affisse sotto forma di poster in duemila spazi pubblicitari presenti lungo le linee del trasporto urbano.

Lanciata lo scorso 18 gennaio, La speranza è poesia/Hopp i dikter si ispira dichiaratamente a iniziative analoghe che in questi anni, in varie città del mondo, hanno cercato di ridurre le distanze fra il pubblico generalista e la poesia, conducendo la potenza evocativa e ispiratrice della sua parola sui mezzi di trasporti e nei luoghi ad alta frequentazione quotidiana. Riprendere gli obiettivi propri di questo genere di progetti, in un momento storico segnato dalla pandemia, equivale a offrire a un rilevante numero di persone un’opportunità per iniziare a coltivare sentimenti di fiducia e serenità.

SPERANZA E CORAGGIO NELLA METRO DI STOCCOLMA

L’alba ci fa coraggio/questa luce che sale ci spinge ad ascoltare…” recitano ad esempio i versi della poetessa e saggista romana Antonella Anedda scelti per l’iniziativa; appartengono alla raccolta Historiae, del 2018, che è stata recentemente pubblicata in Svezia. Ed è proprio verso il mondo dell’editoria che si indirizza la prossima fase de La speranza è poesia/Hopp i dikter. Per il 2021, infatti, l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma porterà avanti il proprio impegno a supporto della poesia anche con la pubblicazione di due volumi che riuniranno le liriche di alcune fra le più importanti poetesse italiane. Curato da Claudio Pozzani, il primo dovrebbe uscire nella primavera 2021; il successivo, a cura di Daniela Marcheschi, è stato annunciato per la seconda parte dell’anno.

[Immagine in apertura: Stoccolma. Photo by Micael Widell on Unsplash]