Le grandi sedi simbolo dell'arte e della cultura del Piemonte si trasformano in set cinematografici d'eccezione per dieci compagnie di teatro, danza e musica. Succede con il bando pubblico “CIAK! Piemonte che Spettacolo”: una iniziativa che invita i professionisti delle arti performative a realizzare una serie di progetti site specific mirati alla promozione del territorio.
Promuovere le eccellenze del patrimonio storico, architettonico e paesaggistico del Piemonte, contribuire alla ripresa del comparto turistico e, allo stesso tempo, agevolare la ripartenza dei settori dello spettacolo e delle produzioni audiovisive messi a dura prova dalla pandemia. Sono queste le premesse di CIAK! Piemonte che Spettacolo, il progetto che coniuga cinema e performing arts.
Ideata da Fondazione CRT, Film Commission Torino Piemonte e Fondazione Piemonte dal Vivo, l’iniziativa coinvolge alcuni dei luoghi simbolo dell’arte e della cultura della regione italiana, dalle storiche regge torinesi ai musei di Vercelli, Novara e Alessandria. In ognuno di essi, dieci compagnie di teatro, musica, danza e circo contemporaneo saranno invitate a realizzare altrettanti clip e cortometraggi d’autore: film di breve durata capaci di sintetizzare e offrire al pubblico le bellezze del territorio piemontese.
I registi e videomaker coinvolti nel progetto saranno scelti attraverso una selezione pubblica, alla quale è possibile partecipare fino al 24 marzo. I vincitori, e le varie compagnie di arti performative, saranno abbinati a dieci location diffuse in tutte le province del Piemonte, individuate all’interno di una lista che comprende (tra le altre) le OGR, il Museo di Scienze Naturali, Palazzo Madama, l’Armeria Reale, Stupinigi e il Castello di Rivoli (Torino), il Castello di Casale Monferrato (Alessandria), il Castello di Racconigi, il Broletto di Novara, Villa Giulia (Verbania) e il Ricetto di Candelo (Biella). Luoghi di grande interesse storico, pronti a trasformarsi in set cinematografici d’eccezione.
Il bando e i documenti per partecipare sono disponibili sulla pagina dedicata. Una volta terminate, entro il mese di maggio, le dieci opere saranno promosse sui vari canali locali, nazionali e internazionali, rappresentando una nuova opportunità di valorizzazione e promozione sia dei luoghi storici che dei talenti della creatività.
[Immagine in apertura: La Palazzina di Caccia di Stupinigi. Photo by Claudio Poggio on Unsplash]