Firenze, la Manifattura Tabacchi cerca artisti under 40

18 Febbraio 2021


Cosa significa fare arte oggi? Come ricostituire un equilibrio tra l’uomo, la città e il mondo naturale? Una nuova ecologia del pensiero è possibile? Si tratta di domande complesse, certo, ma che nondimeno è giusto e doveroso porsi oggi, in un periodo in cui il pianeta (e il futuro dell’umanità) ci chiede in maniera evidente un cambio dei paradigmi economici ed ecologici che governano il mondo.

A compiere un passo in questa direzione, invitando gli artisti a farsi promotori di una nuova filosofia di pensiero, è oggi la Manifattura Tabacchi di Firenze, che ha appena lancia Superblast. Si tratta di un concorso internazionale che invita pittori, scultori e autori di ogni disciplina a sviluppare una serie di progetti in dialogo con gli spazi del complesso edilizio progettato da Pier Luigi Nervi fra gli anni Trenta e gli anni Quaranta, attualmente in fase di riqualificazione.

LA OPEN CALL DI MANIFATTURA TABACCHI FIRENZE

Promosso all’interno del programma NAM – Not a Museum, il bando è rivolto ad artisti under 40 di ogni provenienza geografica e senza limitazioni tecniche e di linguaggi. Entro il prossimo 21 marzo, i partecipanti sono invitati a proporre un progetto in grado di riflettere i temi della call, a partire dalla relazione tra natura e cultura, tra individuo e collettività.

Le proposte saranno successivamente visionate da una giuria composta da Mario Cristiani, Stefano Mancuso, Erica Petrillo, Lucia Pietroiusti e Caterina Taurelli Salimbeni. I sei vincitori – annunciati il 21 aprile – riceveranno un premio di 5mila euro per la produzione dei rispettivi lavori, e saranno invitati a spendere un periodo di residenza negli spazi di Manifattura Tabacchi tra maggio e agosto 2021. Le opere create confluiranno successivamente in una mostra collettiva e in un progetto editoriale che sarà presentato entro la fine dell’anno. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a consultare il bando ufficiale.

[Immagine in apertura: Manifattura Tabacchi Firenze, Superblast. Photo Giovanni Savi]