Si prepara a fare il suo debutto in libreria (per ora soltanto in quelle inglesi) il nuovo graphic novel dedicato al maestro giapponese Hokusai. Un fumetto a colori, ricco di aneddoti e informazioni biografiche sul grande pittore e incisore ukiyo-e.
Che il linguaggio del fumetto fosse uno straordinario mediatore di contenuti storici non è una novità. A fare leva sulle potenzialità offerte dalle nuvolette sono oggi Giuseppe Latanza e Francesco Matteuzzi, autori navigati della nona arte, prossimi alla pubblicazione dell’attesissima biografia illustrata dedicata a uno dei maestri nipponici più amati di sempre. Stiamo parlando di Hokusai: A Graphic Biography, un viaggio a colori che ripercorre la vita e la straordinaria produzione dell’autore della Grande Onda.
In uscita il prossimo 1° aprile per la casa editrice inglese Lawrence King Publishing (nell’immagine in apertura un dettaglio della copertina), il volume (già pubblicato in Francia e Germania) presenta circa quattrocento illustrazioni a colori distribuite nelle 128 pagine che lo compongono.
Tavola dopo tavola, disegno dopo disegno, il lettore è condotto nel Giappone del periodo Edo, passando dai pendii innevati del famoso monte Fuji – tanto caro a Hokusai e reso celebre grazie alle trentasei iconiche vedute – alle atmosfere magiche del Sol Levante. Il tutto accompagnato da eventi biografici, aneddoti e capolavori che hanno reso celebre, anche in Occidente, il poliedrico e longevo artista di Tokyo.
“Avevo in mente di realizzare una biografia a fumetti di Hokusai già da tempo, senza però mai trovare il tempo di dedicarmici”, ha raccontato Francesco Matteuzzi, che del libro ha realizzato la sceneggiatura. “Poi, nel novembre 2018, succedono due cose. In quel periodo lavoravo per un noto settimanale a grande tiratura. Ero a Copenaghen, quando una telefonata mi informa che la collaborazione si sarebbe interrotta all’improvviso. Qualche ora dopo entro a visitare il Design Museum Denmark, dove mi trovo davanti alcune stampe ukiyo-e. Lì mi torna in mente quella vecchia idea, che finalmente avrei avuto il tempo di realizzare. Ne parlo con Studio Ram, coinvolgiamo Giuseppe Latanza, ed eccoci qua!”.
“Hokusai mi affascina da sempre. E non solo me, se la ‘Grande Onda’ è ormai così famosa da essere diventata addirittura una emoji. Per quanto mi riguarda, la forza di Hokusai sta in buona parte qui, nell’avere permeato l’arte e l’intera società, non solo giapponese ma anche di tutto il mondo occidentale. Quello che abbiamo voluto raccontare è proprio questo: un uomo con le sue debolezze e idiosincrasie che diventa idea, che diventa meme”.