Il British Museum acquisisce i disegni “ritrovati” di Hokusai

5 Settembre 2020

India, China, Korea, Katsushika Hokusai, 1829. © The Trustees of the British Museum

Il British Museum di Londra ha annunciato l’acquisizione di oltre cento disegni realizzati dal grande artista giapponese Hokusai. Si tratta di tavole di piccole dimensioni, mai pubblicate prima d’oggi e ritenute smarrite fino a pochi mesi fa. Riemersi dal passato nel 2019, i disegni – in totale 103 – furono acquistati originariamente dal collezionista francese Henri Vener, prima di essere messi all’asta nel 1948 e successivamente scomparire dai “radar”… almeno fino a oggi!

Il ritrovamento e la nuova collocazione dei lavori, che andranno a rimpolpare la vasta raccolta del museo britannico, è un evento importante, che aggiunge nuovi dettagli sulla vita e sulla produzione del pittore e incisore conosciuto per le sue opere in stile ukiyo-e.

I DISEGNI DI HOKUSAI

Raffiguranti scene di vita quotidiana ed elementi del regno animale, i disegni vennero realizzati nel 1829, in un periodo particolarmente duro per l’artista. Solo poco tempo prima, infatti, l’autore aveva affrontato la morte della sua seconda moglie, evento a cui si aggiunsero difficoltà economiche e di salute che finirono con il condizionare drasticamente la produzione dell’artista. Per questi motivi le illustrazioni ritrovate si presentano come uno “spartiacque” straordinario nella carriera del disegnatore, prima della “rinascita” creativa segnata dalla pubblicazione della famosa serie di stampe Trentasei vedute del monte Fuji nel 1831.

I 103 disegni ritrovati – consultabili sulla pagina web del British Museum – si aggiungono alle oltre mille opere di Hokusai già possedute dall’istituzione inglese, una delle più estese al di fuori del Giappone.

LE IMMAGINI

[Immagine in apertura: India, China, Korea, Katsushika Hokusai, 1829. © The Trustees of the British Museum]